CANNELLA A RFV, Video o dal vivo, ecco come si sceglie un giocatore

03.05.2024 18:40 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
CANNELLA A RFV, Video o dal vivo, ecco come si sceglie un giocatore
FirenzeViola.it

Il direttore sportivo Giuseppe Cannella è intervenuto a Radio FirenzeViola, durante la trasmissione di approfondimento Scanner, a cura dell'avvocato Giulio Dini, per parlare di mercato dal punto di vista di chi lo fa. "Indagare i vari mercati è sempre importante con la globalizzazione - sottolinea Cannella - anche se io che appartengo alla vecchia guardia seguo come schema di passare dalle segnalazioni a vedere dal vivo il giocatore. Andavo a controllare le abitudini anche perché il giocatore è una piccola azienda e non si può sbagliare".

Il ruolo dell'agente è un contributo allo scouting? "Un buon direttore e un buon procuratore devono fare gli interessi uno del club e l'altro dei giocatori ma lo scontro non sarebbe proficuo. Ora spesso il direttore viene ostacolato. Con la legge 91 ora è più difficile intervenire, bisogna essere oculati, pazienti e soprattutto calmi, sapendo gestire la situazione"

Si può giudicare un giocatore dai video delle varie piattaforme? "In video è importante per avere una prima notizia sul giocatore ma vederlo a campo aperto è un approfondimento che serve. Spesso giocatori mi hanno stupito in video ma poi bisogna vederli dal punto di vista ambientale.Le piattaforme inoltre ti fanno vedere le cose migliori, non la tenuta di tutta la partita. Se uno ti interessa vai a vedere gli allenamenti, come si comporta fuori, le abitudini e quant'altro. A me piace vedere da un angolino dalla tribuna ad esempio come si muove un giocatore in relazione agli altri undici".

Con chi si parla per avere il quadro? "Personalmente valuto il carattere del giocatore da chi lo rappresenta, cioè l'agente. Poi se le cifre sono importanti mandavamo un collaboratore a vedere come si allena e come vive per 15 giorni. Le qualità di un giocatore le sondi solo dal vivo, non puoi sbagliare le caratteristiche che vuole l'allenatore, la rapidità o quello che serve al suo gioco".