IL GIORNO DOPO DI KHARJA

Sta tutt'ora valutando il da farsi, la Fiorentina. La notizia dell'ennesimo viaggio di Kharja ha colto di sorpresa, ieri sera, la dirigenza gigliata. Ma soprattutto ha infastidito e non poco la proprietà che, in mattinata, si è fatta sentire. La Fiorentina, del resto, non ha gradito per niente il comportamento del marocchino dopo quanto emerso la scorsa settimana, e per questo motivo lo stesso Kharja ieri è rientrato immediatamente a Firenze, nella tarda serata.

Un viaggio di ritorno in macchina, stavolta, che ha consentito a Kharja di rientrare entro l'orario previsto dal regolamento interno e, per questo motivo, anche di evitare l'eventuale multa sull'orario notturno. Da qui, al momento, le riflessioni della Fiorentina che sulla questione della multa, ma solo per il viaggio in treno, ancora non ha deciso come comportarsi. Anche perchè, dall'altra parte, lo stesso giocatore avrebbe ribadito il suo diritto di spostarsi fra Firenze e Milano.

La versione di Kharja, in pratica, sarebbe quella apparsa su "France Football" nell'intervista che oggi è arrivata anche a Firenze, nella quale di fatto il giocatore rivendica la propria libertà negli spostamenti tra Firenze e Milano, in genere non superiori all'ora e mezzo. Resta tuttavia il fatto che la stessa intervista concessa al quotidiano transalpino non fosse autorizzata dal club viola, e per questo motivo anche su questo aspetto la Fiorentina potrebbe decidere d'intervenire nei confronti del giocatore. Il resto, poi, spetterà a Mihajlovic, unico chiamato in causa a decidere, domani, al momento delle convocazioni.