ADV... CHE NE PENSA DI JOJO?

07.06.2012 00:00 di  Stefano Borgi   vedi letture
ADV... CHE NE PENSA DI JOJO?
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Jovetic va, Jovetic resta. Jovetic ha il mal di pancia, Jovetic è indeciso. Jovetic non è più sicuro di volere la Fiorentina. Dall'altra parte... Jovetic? No, ma che dite, è solo un periodo. Jovetic è innamorato di Firenze, sposa il progetto Della Valle. Come sempre la verità sta nel mezzo: più probabilmente Jovetic non ci crede più, ma non lo vuole ammettere, non se lo vuole dire. Intanto il montenegrino è a Formentera, e annega dubbi e omissioni in una caipirinha, piuttosto che in una serata in discoteca. Nel mezzo il tam-tam mediatico, un tormentone che è appena iniziato e che promette di monopolizzare l'estate. Dichiarazioni di operatori e addetti ai lavori che si inseguono, senza sosta. Da Napoli poi, è una sorta di filo diretto. Fino ad arrivare ai poveri tifosi, quasi rassegnati, che si spaccano tra innocentisti e colpevolisti, tra quelli che lo terrebbero ad ogni costo, e quelli che lo venderebbero. Previa offerta congrua e coerente... s'intende. A chiudere (o aprire, dipende dai punti di vista...) le parole di Daniele Pradè in conferenza stampa: "Jovetic? E' un giocatore pazzesco, e sarà il nostro punto di partenza. Certo parleremo con lui, sentiremo come la pensa. Anche il Milan sta cercando di tenere Ibrahimovic e Thiago Silva, ma non sarà facile". Insomma, tutti  hanno espresso il loro parere, la loro previsione. Negativa (i più...), positiva per la sparuta minoranza. Tutti meno uno. Manca infatti la voce più importante, la voce del (presunto) padrone, la voce di Andrea Della Valle. Eh già, forse è passato sottotraccia ma l'unico che non si è espresso sull'argomento è proprio colui che più di altri ne avrebbe facoltà. Colui che, non più di otto mesi or sono, gli ha rinnovato il contratto fino al 2016 (2 milioni a stagione, lo stesso che era stato proposto a Montolivo prima della rottura definitiva), colui che aveva definito lo stesso Jovetic il fulcro del progetto Fiorentina, il futuro capitano, il punto di riferimento. E ora? Perchè Andrea Della Valle non dice ai tifosi come la pensa? Perchè non prende la parola e dichiara: "Jovetic è incedibile!" Oppure... "Jovetic? Valuteremo il da farsi, comunque i tifosi stiano tranquilli: con i soldi incassati costruiremo una Fiorentina più forte". Basta poco, basta metterci la faccia, basterebbe essere chiari, ed il tifoso viola (statene certi) sarà il primo a capire, a comprendere le ragioni di una scelta. In un senso, o nell'altro.

Ma non basta. Dalle considerazioni di cui sopra scaturisce un'altra riflessione: che fine ha fatto Andrea Della Valle? Chi l'ha visto? La sua ultima apparizione è datata 13 maggio 2012, poco prima di Fiorentina-Cagliari ultima di campionato. "Spero che nei prossimi dieci giorni siano definiti tutti gli assetti societari, sia il ds che il mister", ebbe a dire ADV. Per poi aggiungere... "Dovremo ricreare un nuovo attaccamento alla maglia. Il mio primo obiettivo è far divertire i tifosi. Al nuovo ds dirò di prendere gente motivata, che veda Firenze come un punto di arrivo, che lotti per questa maglia fino in fondo. Le nuove decisioni sono state prese da me. Diego, se vuole, mi può consigliare nelle scelte. Quando consiglia è sempre ben accetto". Forse lo è un pò meno quando decide... ma questo lo aggiungiamo noi. Comunque, questo succedeva 24 giorni fa, a fronte dei 10 promessi. Giova poi ricordare l'incontro con i tifosi di qualche settimana prima, nel quale Andrea rassicurava sulla rivoluzione totale che avrebbe investito squadra e dirigenza. La parola d'ordine era: azzeramento e ripartenza. Ad oggi, invece, l'unico a pagare è stato Pantaleo Corvino, per il resto sono tutti al loro posto. E allora, dove sono finite le buone intenzioni di ADV? Le volontà di rilancio, di Europa, di ricostruire una Fiorentina degna della storia e del blasone di Firenze? Ma sopratutto... (mutuando l'episodio del Mosè di Michelangelo): "Andrea, perchè non parli?" Solo tu (mi scuserà la momentanea confidenza...) riporteresti un pò di ordine nel caos Fiorentina. Solo la voce del padrone restituirebbe speranza e fiducia nel futuro. Sempre che il padrone sia veramente lui, sempre che la disputa di qualche settimana fa col fratello Diego (ricordate? "Non vale la pena di investire nel calcio, Andrea è un tifoso e per questo spesso perde lucidità...", Diego dixit dal Giappone), non abbia prodotto un risultato diverso. E allora... si spiegherebbero molte cose.