ROAD TO EURO'08. Svizzera e Rep.Ceca - Conosciamole meglio

SVIZZERA
LA SQUADRA
Qualificatasi di diritto agli Europei come nazione ospitante, la Svizzera ha giocato il massimo trofeo continentale due volte, nel 1996 e nel 2000, finendo sempre eliminata nella fase a gironi. Il tecnico è Kobi Kuhn dal 2001, ovvero colui che ha dato una svolta generazionale al club, promuovendo in nazionale maggiore tutti i giovani prospetti che aveva prima allenato nelle giovanili elvetiche. Dal 2006 ad oggi, però, il giocattolo sembra rotto: Kuhn fu eletto addirittura personalità svizzera dell'anno dopo il mondiale, in cui i rossocrociati avevano passato il primo turno senza mai essere sconfitti. Poi, una serie di sconfitte in amichevole, soprattutto, una netta spaccatura all'interno dello spogliatoio. A luglio terminerà il suo compito sulla panchina della Svizzera, sostituito da Hitzfield.

LA ROSA
Nessun fenomeno, ma tanti ottimi giocatori. In porta c'è un giovane, Benaglio, un classe '83 che ai mondiali di Germania ha stupito tutti gli addetti ai lavori e che la prossima stagione sarà compagno di squadra di Barzagli al Wolfsburg. In difesa, quello che è il reparto più carente degli elvetici, i leader sono i centrali Muller e Senderos, anche se sul primo ci sono forti dubbi sulla tenuta fisica. In mezzo al campo, l'Udinese Inler e sulle fasce Behrami e Barnetta garantiscono quantità e qualità, mentre il peso dell'attacco ricadrà ancora una volta tutto sulle spalle di Frei del Borussia Dortmund.

FORMAZIONE TIPO (4-4-2)
Benaglio, Degen, Muller, Senderos, Magnin, Behrami, Inler, Gelson, Barnetta, Frei, Streller.

I 23 CONVOCATI

Portieri: Diego Benaglio (Wolfsburg), Pascal Zuberbuehler (Neuchatel Xamax), Eldin Jakupovic (Grasshopper);
Difensori: Valon Behrami (Lazio), Philipp Degen (Borussia Dortmund), Johan Djourou (Arsenal), Stephane Grichting (Auxerre), Stephan Lichtsteiner (Lille), Ludovic Magnin (Stoccarda), Patrick Muller (Olympique Lione), Philippe Senderos (Arsenal), Christoph Spycher (Eintracht Francoforte);
Centrocampisti: Tranquillo Barnetta (Bayer Leverkusen), Ricardo Cabanas (Grasshopper), Gelson Fernandes (Manchester City), Daniel Gygax (Metz), Benjamin Huggel Basilea), Gokhan Inler (Udinese), Hakan Yakin (Young Boys), Johan Vonlanthen (Red Bull Salisburgo);
Attaccanti: Eren Derdiyok (Basilea), Marco Streller (Basilea), Alexander Frei (Borussia Dortmund).

REPUBBLICA CECA
LA SQUADRA
Qualificatasi prima nel girone D, davanti addirittura alla Germania che ha sconfitto per 3-0 in territorio teutonico, la Repubblica Ceca è guidata da uno degli immortali del calcio europeo: Karel Bruckner. Il sessantottenne ceco trascinò Nedved e soci ad una storica semifinale all'ultimo europeo, anche se l'eliminazione alla fase a gironi ai mondiali di Germania è una macchia pesante nella sua carriera.

LA ROSA
Due grandi assenti: Rosicky, per infortunio, e Nedved, per addio alla nazionale. Due forfait pesanti per una squadra che difficilmente potrà rivivere i fasti di quattro anni or sono. La generazione di fenomeni, tali Smicer, Poborsky, Berger e compagnia cantante, è uno sbiadito ricordo. In porta, in ogni caso, c'è quel Cech che è tra i migliori al mondo, in difesa un quartetto tra i più forti e compatti d'Europa, con l'ex viola Ujfalusi e Jankulovski uomini simbolo. Un pacchetto di tutto rispetto, quello che di fatto è il reparto più forte di una nazionale che in attacco si aggrapperà ancora una volta alla statura dell'ormai trentacinquenne Koller. Bruckner schiera un 4-1-4-1, con Galasek davanti alla difesa e Plasil designato al ruolo di futuro Nedved. Occhio, poi, a Fenin: il giovane attaccante talento del calcio ceco ha fatto bene all'esordio in Germania e potrebbe essere uno dei nomi caldi di questo Europeo.

FORMAZIONE TIPO (4-1-4-1)
Cech, Grygera, Ujfalusi, Rozenhal, Jankulovski, Galasek, Polak, Matejovsky, Jarolim, Plasil, Koller.

I 23 CONVOCATI
Portieri: Jaromir Blazek (Norimberga), Petr Cech (Chelsea), Daniel Zitka (Anderlecht);
Difensori: Zdenek Grygera (Juventus), Marek Jankulovski (Milan), Michal Kadlec (Sparta Praga), Radoslav Kovac (Spartak Mosca), Zdenek Pospech (Copenhagen), David Rozehnal (Lazio), Tomas Sivok (Sparta Praga), Tomas Ujfalusi (Fiorentina);
Centrocampisti: Tomas Galasek (Norimberga), David Jarolim (Amburgo), Marek Matejovsky (Reading), Jaroslav Plasil (Osasuna), Jan Polak (Anderlecht), Libor Sionko (Copenhagen), Rudolf Skacel (Hertha Berlino), Stanislav Vlcek (Anderlecht);
Attaccanti: Milan Baros (Portsmouth), Martin Fenin (Eintracht Francoforte), Jan Koller (Norimberga), Vaclav Sverkos (Ostrava).