DURANTE A FV, La clausola di Melo per ora solo un gesto simbolico
Nel giorno in cui la maggior parte dei media si domanda quali conseguenze avrà il rinnovo contrattuale di Felipe Melo, soprattutto dal punto di vista del mercato, Firenzeviola.it ha voluto sentire il parere di un esperto come l'agente FIFA Sabatino Durante, il quale pone l'accento su un aspetto fino ad ora quasi inesplorato:
"Io non starei tanto a disquisire sul fatto che la cifra prefissata sia più o meno congrua. Il problema è un altro: la Fiorentina ha voluto, giustamente, dare inizio ad una politica finora sconosciuta in Italia. Ma il problema è che la FIGC non riconosce le clausole rescissorie. C'è un precedente ancora più datato rispetto a quelli riportati oggi sui quotidiani, e risale al 1980 e precisamente a quando Paolo Rossi passò a sorpresa al Perugia; allora però, il Presidente del club umbro, D'Attoma, si accordò prima con la Federazione. Siccome penso che Corvino e i Della Valle non siano degli sprovveduti voglio pensare che anche loro abbiano o siano in procinto di agire in accordo con la Federazione, altrimenti la clausola di Melo non avrà alcun tipo di valore".