1° CYBERCUP VIOLA, La prima è dei bambini...
Per qualcuno è finita molto prima del triplice fischio finale. Per gli altri, l’impavida corazzata Violanews.com, è finita invece in trionfo. Con le maglie biancoviola dell’Acf Fiorentina costrette ad accettare un secondo posto che inevitabilmente brucia. Cronaca di una serata di calcetto e divertimento, la prima edizione della Cyber Cup Viola. Una serata nella quale Dea Eupalla ha potuto osservare sorniona la prediletta sfera roteare intorno a gambe freneticamente votate alla vittoria. Certo, il trionfo dei Pestuggia boys (mossa vincente lo spostamento di Montelatici in panchina), non può essere oscurato né tantomeno messo in discussione da qualche lieve recriminazione post partita. Un gruppo compatto, granitico, con punti cardine del calibro di Sardelli, Bargellini (match winner nella finalissima contro l’Acf Fiorentina) che è riuscito a spuntarla sulla titolata formazione gigliata forte di individualità ben al di sopra della media avversaria. E anche e soprattutto per questo, e fosse solo per meri motivi di ospitalità, Firenzeviola.it ha deciso di lasciare la ribalta dei riflettori ad altri protagonisti. Parliamoci chiaro, in qualità di organizzatori era nostro preciso intento quello di organizzare un momento di festa per una stagione trionfale ma inevitabilmente impegnativa. Una stagione nella quale anche coloro che riversano le proprie energie su un sito internet, o un quotidiano sul web per rubare altrui definizioni, meritavano il giusto premio della festa. Ed ecco che, al fin della fiera, questo terzo posto, parimerito con Fiorentinanews.com, suona più che altro come la scelta, inevitabilmente signorile, di chi, in qualità di “padrone di casa”, ha voluto lasciare la cosiddetta prima posta, ai più “ragazzi”, ai “bambini” si direbbe al tavolo verde di poker. In tal senso, però, il plauso va a tutti coloro che hanno raccolto la sfida e profuso il clima di divertimento che si è venuto creando, gara dopo gara, goal dopo goal. Un invito lanciato da Firenzeviola.it e raccolto da tutti. O quasi. Ma non importa, la speranza è che memori di questa prima esperienza, si possa di nuovo pensare e programmare momenti del genere. Fra persone che, del resto, condividono identiche passioni, come quella di un pallone che rotola su un rettangolo verde. Era questo che ci premeva, ed era questo che, a nostro modo, abbiamo messo in campo. Dimostrando a tutti, però, che solo gli episodi hanno condannato la squadra del capocannoniere (e nostro direttore!) Sara Meini. Autrice, detto per inciso, di una realizzazione da favola simile per potenza e balistica al centro da metà campo di Quagliarella al Chievo. Ed è per questo che, doveroso, in conclusione vogliamo anche ringraziare l’Acf Fiorentina che, con la sua partecipazione, ha dato all’evento quel pizzico di sale in più. Silvia Berti, a tratti coach, a tratti unico riferimento avanzato, alla faccia dei centimetri di fuorigioco, e Sandro Mencucci, amministratore di palla e smistatore per le torri, hanno contribuito a regalare una serata di riconoscimenti a coloro che, tanti, ogni giorno pesticciano una tastiera freneticamente, sviluppando idee a suon di click. A loro va il nostro ringraziamento per la riuscita della serata. E a Pantaleo Corvino che ormai pare aver preso gusto a presenziare direttamente in panchina agli appuntamenti calcisticamente importanti. Ci aveva assicurato che avrebbe imposto una diga a centrocampo con il suo strapotere fisico, ha preferito osservare. E chissà che non abbia preso appunti su qualche nome. A tutti gli altri, il plauso per la tecnica, la grinta e il furore agonistico messo sul terreno di gioco. Con la chiara convinzione che già dalla prossima stagione, quando per la seconda edizione della Cyber Cup faremo davvero sul serio, determinati valori tecnici non avranno difficoltà a emergere. Complimenti comunque ai vincitori....
Classifica finale:
1° posto – Violanews.com
2° posto – Acffiorentina.it
3° posto – Fiorentinanews.com/Firenzeviola.it
Di seguito le pagelle di Firenzeviola.it:
N. Lovato – Schierato a sorpresa tra i pali, non delude mai. Rapido e preparato si lancia in uscite da giocoliere. Contro Ripa e company risponde alla grande per più di mezz’ora. Incolpevole su gran parte dei gol. Gatto - 7
L. Menicucci – Potenza e affidabilità talvolta usurati da eccessiva sicurezza. Nelle ripartenze è tra i più ordinati, ma quando s’innamora del dribbling perde il tempo e rischia grosso. Segna due gol nella "finalina". La punizione che si stampa sulla traversa vale da sé il prezzo del biglietto. Padalino - 6,5
G. Calabrese – Anthony Vanden Borre ha già fatto le visite mediche e promette una stagione interessantissima. Ieri sera ne ha dato ampia dimostrazione. Costante nell’applicazione degli schemi, mantiene sicura la corsia laterale senza sbavature. Fedele - 7
M. Tenerani – La semifinale con i viola, purtroppo, non lo vede protagonista. Entra a gara in corso ma in un deserto di geometrie. Non s’inserisce nel disordine organizzato del centrocampo Firenzeviola.it e spreca una buona occasione su prezioso assist di Loreto. Nella finale 3° e 4°, tuttavia spiega chiaramente perché la sua assenza sia stata così pesante. Deciso, energico, robusto, ricorda il Beckenbauer dei tempi migliori, persino quello con il braccio fasciato, arginando comodamente Lanza. Lord inglese - 7
F. De Luca – Vivace, preciso quanto basta, smarcante. Si prende licenze d’attacco e fa bene rendendosi pericoloso in svariate circostanze. I cali di concentrazione, dovuti allo stacanovismo da foto, inficiano però la sua prestazione, costringendolo, di fatto, ad abbandonare il campo in occasioni particolari, vedi arrivo di Spalletti. Take away – 6,5
V. Colfescu – Scarica le pile in fretta, il talento straniero. Le sgroppate e le conclusioni pagano il cinico dazio della resistenza. In fase d’interdizione è comunque prezioso offrendo ossigeno ai difensori, e costante ricambio ai collassati di turno – Provvidenza - 6
S. Borgi – Chiariamoci, i numeri dieci nel loro dna portano la divisione. Del pubblico, della critica. Perché in grado di sovvertire con una giocata le regole del calcio. Per Borgi il momento è tuttavia delicato. Vive le particolari tensioni che hanno contraddistinto l’avvio di campionato di Montolivo. Il ragazzo gioca bene, ma non trova continuità. I suoi tagli nascono da ottime idee, ma la realizzazione manca di precisione. Deve ancora crescere molto – Under 21 - 6
T. Loreto – Si presenta con i favori del pronostico dopo una stagione disputata su buoni livelli. Eppure quel che manca fin da subito al talento di Fiorenza Vecchia, è la lucidità. Paga inevitabilmente il momento di fitti impegni con la Nazionale e tende a perdersi, pallone incluso, con costanza preoccupante. Prova a imbastire trame, ma il nodo è troppo fitto e smarrisce la matassa. Le condizioni fisiche, infine, lo abbandonano quando la finalina con i ragazzi di Del Corona deve praticamente, ancora cominciare. Commovente la pantomima esistenziale mentre un’anima pia prova a scacciare i tormenti dei crampi e dagli spalti piove una Moretti. Lui raccoglie ringrazia e torna stoicamente in campo. Inutilmente. Fumoso - 5
S. Meini – Cinquanta minuti e non sentirli. Nel finale di serata è tra le più attive come se il gesto del pareggio contro l’Acffiorentina.it fosse una cosa normale. Denota una tecnica particolarissima nello stop, ammaestrando docilmente ogni pallone al di sopra della cintola. Ci prova da svariate posizioni mentre i tifosi, in visibilio, le dedicano striscioni osè. Lei ricambia con una doppietta, freddezza sul rigore, che le vale il titolo di capocannoniere della Cyber Cup. Vera grande mente ispiratrice della bella serata trascorsa. Trascinatrice - 8
All.: C. Puccetti – Talvolta distaccato accetta tuttavia con responsabilità l’incarico di tecnico. Nella prima gara è costantemente sul pezzo senza farsi mancare attacchi arbitrali. Quando, però, è evidente lo stato confusionale del team biancorosso libera le fantasie dei calciatori, in una bi-zona degna di Oronzo Canà. Ne esce un Firenzeviola più libero da carichi psicologici che non passa contro Fiorentinanews per un destino avverso fatto di pali e traverse. Sacchiano – 6,5
Presto verrà pubblicata un'ampia gallery fotografica dell'evento
La formazione di Firenzeviola.it
In piedi: Virgilio Colfescu, Stefano Borgi, Tommaso Loreto, Niccolò Lovato.
Accosciati: Federico De Luca, Sara Meini, Giuseppe Calabrese, Leonardo Menicucci