MIJATOVIC A FV, Ljajic farà sognare Firenze

"Il ragazzo gioca bene", eccome. Dribbling, assist, classe finissima e una freddezza glaciale. Ciuffo sbarazzino sulla fronte e sguardo da furbo, Adem Ljajic si sta piano piano (mica tanto) prendendo la Fiorentina. Impossibile, al momento, pensare ad una Viola senza di lui, unico in grado di dare sostegno a Gilardino e scheggia impazzita in una squadra convalescente e ancora in cerca della piena conspevolezza di se stessa. Per parlare di lui, Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva uno che di talento ne aveva da vendere. Uno che, di talenti serbi, se ne intende davvero. Quel Predrag Pedja Mijatovic che all'apice dell'era Cecchi Gori arrivò a Firenze facendo sognare una città intera.

Mijatovic, ha visto Ljajic? Il ragazzo cresce bene...
"Ho visto, ho visto. Il ragazzino ha talento da vendere e sta crescendo ad una velocità sinceramente sorprendente"

Qualcuno già lo paragona a Baggio o a Savicevic. Paragoni blasfemi?
"Blasfemi no, ma un po' azzardati sì. Sul valore di Adem non si discute, e anche sul fatto che possa diventare un giocatore importantissimo. Prima di parlare di nuovo Baggio però io sarei un po' cauto"

Quanti margini di miglioramento ha ancora Adem?
"Tantissimi. E' davvero un bambino ancora, soprattutto dal punto di vista fisico. Per giocare in un calcio difficile come quello italiano bisogna avere tante qualità oltre a quelle tecniche. Serve continuità, forza fisica, personalità"

Da questo punto di vista però il ragazzo promette bene. Due rigori calciati con massima freddezza e tante giocate anche rischiose. Non le pare?
"Assolutamente sì, Ljajic ha tanta personalità. Quando dico che serve carattere intendo dire che arriveranno tante pressioni, soprattutto nei momenti di difficoltà, ed è allora che capiremo di che stoffa è fatto il giocatore della Fiorentina"

Insomma, per parlare di campione bisogna aspettare
"Esattamente. Ljajic è un talento vero, un diamante, che ha tutto per diventare un giocatore determinante non solo per la Fiorentina, ma a livello internazionale. Deve continuare a dimostare il suo valore nel tempo, deve dare continuità alle belle prestazioni di questo inizio di stagione. Diaciamo che per adesso ha dimostrato di poter essere un giocatore importante per la Fiorentina. Vedremo se lo diventerà anche per realtà ancora più importanti. Ma sono certo che sarà così. Può diventare un calciatore capace di imporsi a livelli assoluti in Europa"

Nella Fiorentina gioca anche Jovetic. Ha saputo del suo grave infortunio?
"Si, l'ho saputo e mi dispiace davvero tantissimo per Stevan perchè questa era la sua stagione, quella della consacrazione definitiva. Posso dire una cosa?"

Certo, prego
"Quando dico che Ljajic deve dare continuità mi riferisco anche a Jovetic. Stevan è già su un altro livello rispetto ad Adem. Ha dimostrato, la scorsa stagione, di potere essere decisivo anche in competizioni come la Champions League. Jovetic, lui si, è un campione già adesso"

Insomma la Fiorentina è messa bene. Con Jovetic e Ljajic si è garantita un futuro mica da ridere.
"Esatto. La Fiorentina ha tra le mani due giocatori dal talento raro. Insieme possono far sognare i tifosi viola che, tra l'altro, amano i calciatori di talento. Vederli insieme, non appena Stevan tornerà, sarà un piacere"

C'è un altro giocatore in odore di Fiorentina. Conosce Nastasic?
"Me ne hanno parlato non bene, di più. E' un difensore con grandissime prospettive, forte fisicamente, bravo con i piedi. E' davvero giovanissimo ma può stupire tutti. Mi permetta una battuta..."

A lei.
"Ho fatto i complimenti al Partizan che sta sfornando una serie di giovani talenti veramente impressionante. Sta costruendo la Fiorentina del futuro..."