COGNIGNI, Guerini entra in società

Dalla sala stampa dello stadio Franchi
14.07.2011 15:18 di  Marco Sarti   vedi letture
COGNIGNI, Guerini entra in società
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Dopo le parole di Andrea Della Valle (datate un mese fa) attraverso le quali annunciava il tourn-over ai vertici del club ecco che Mario Cognigni parla ai giornalisti accorsi nella sala stampa dello Stadio Franchi.

C'è anche Gianfranco Teotino, nuovo responsabile della comunicazione.

Sul Cda: "Oggi si è tenuto il Cda, aveva all'ordine del giorno la nomina dei nuovi consiglieri, del collegio sindacale. Al di là dell'aspetto tecnico, si è parlato della storia recente della Fiorentina. Questo di oggi è il nostro quarto mandato, questa è la quarta nomina per il cda, abbiamo ripercorso la nostra storia, ricordando con piacere con quanto entusiasmo siamo riusciti a costruire una società solida. Nel 2002, non c'era praticamente nulla... 

Sugli obiettivi futuri: "Voglio tranquillizzare tutti: non c'è nessun passo indietro della famiglia Della Valle. C'è un'atmosfera nuova, non per me, ma è emersa la ferma volontà di conitnuare in questo progetto. Ci sarà maggior realismo, maggior dinamiche imprenditoriali ma sempre nel rispetto della trasparenza. Tutto il Cda è stato confermato, perché la famiglia Della Valle crede nel progetto"

Su ADV: "Ufficialmente Andrea Della Valle è tornato ad essere presidente onorario. Io sarò presidente esecutivo, la mia attività sarà svolta in modo peculiare, non sarò presente ovunque ma sarò un'interfaccia tra la proprietà, la squadra e la società. Voglio creare una struttura di altissimo livello"

Sulla struttura societaria: "Abbiamo fatto un'altra acquisizione importante: abbiamo preso Vincenzo Guerini. Sostituirà - quando ce ne sarà bisogno - nei rapporti con la prima squadra il sottoscritto, e qualche volta il direttore Corvino. Vogliamo lasciare più libero il direttore di fare ciò che sa fare meglio. Auguro a Guerini tutto il meglio possibile, ed un buon lavoro. Pantaleo Corvino dovrà impegnarsi alla ricerca dei nuovi e futuri talenti della prossima Fiorentina. Con Guerini, Corvino potrà andare in giro per il mondo per cercare talenti".

Ancora sul nuovo Cda: Vogliamo inaugurare un nuovo corso caratterizzato da maggiore trasparenza con la città, e questo fa parte delle basi del cd Patto con Firenze, con i tifosi e con le istituzioni. Non a caso abbiamo oggi aumentato le cariche di consiglieri a Eugenio Giani e Nardella. Perché vogliamo coinvolgere nelle decisioni il tessuto sociale della città, vogliamo rivolgerci a tutti, tifosi e non. Ci sarà un coinvolgimento sempre maggiore dei tifosi coi giocatori, questo attraverso anche una maggiore trasparenza societaria"

Sul Patto con la città: "Non vogliamo più indecisioni e insicurezze, quindi abbiamo scritto un foglio con alcuni principi fondanti dell'ACF Fiorentina" (Stanno passando delle cartelline con un prospetto di prinicipi su cui si fonda il patto con Firenze)

Di nuovo sulle ambizioni: "Noi non siamo il Milan o l'Inter, tuttavia cercheremo sempre di arrivare in ottime posizioni di campionato, ed arrivare nelle zone europee. Vogliamo tornare a lottare per l'Europa, vogiamo ricreare quelle emozione europee già vissute nel rispetto del Fair Play finanziario. Questa non è una norma che ci penalizza, anzi rende merito alle dirigenze 'virtuose'. 

Sui Campini: "E' un investimento fondamentale per limare il gap con le squadre che ci precedono. Avevamo preventivato un investimento intorno ai 2,5 milioni di Euro, ad oggi l'investimento corrente si aggira intorno al doppio; il costo complessivo sarà intorno ai 7 Milioni di Euro"

Sull'attaccamento alla maglia: "Non ci stancheremo mai di ripeterlo. Ad oggi, nel mondo del calcio, non esistono regole eque, perché i tesserati hanno un peso specifico maggiore rispetto a quello della società. Quindi noi faremo selezioni che ci consentano di avere giocatori che veramente sentano la maglia, condividano i nostri prinicipi e i nostri obiettivi. In più, volgiamo rendere sempre piu partecipi i tifosi della vita di questa squadra e di questa società. Sono in ponte progetti che consentiranno ai tifosi di vivere la squadra e la società. Qui a Firenze esiste 'una proprietà transitiva', si respira sempre la società di calcio, in tutto ciò che si vede e si fa a Firenze la Fiorentina c'entra. Noi lo sappiamo bene ed allora crediamo che dovremo potenziare l'identificazione dei tifosi, della gente con la squadra viola".

Sulla Beneficenza: "La dottoressa Claudia Quattrone sarà la responsabile della Beneficenza, con lei partiremo con nuovi progetti e potenzieremo quelli vecchi come la collaborazione con Save The Children. Su questo non rinunceremo mai"

L'APPELLO AI TIFOSI: "Chiedo ai tifosi di vivere questa situazione con soerenità. Questa proprietà è forte e motivata, la società è forte. Abbiamo un settore giovanile invidiato (molte squadre verrano nei prossimi mesi a studiare i nostri metodi di lavoro). Saremo i capofila del nuovo fair play finanziario, vogliamo essere il nuovo che avanza"

Su Firenze: "Firenze è una gemma di rara bellezza, tuttavia è lontana dai centri di potere. Ma questa è anche una sua unica bellezza, sono sicuro che Firenze si arrichirà di nuova luce, basta avere pazienza"

Sul Vicepresidente: "Sarà Paolo Panerai"

Sul possibile conflitto d'interessi per Giani e Nardella: "Eugenio Giani e Dario Nardella quando ci sarà da prendere deicisioni importanti, si asterranno, per evitare possibili conflitti"

Il confronto tra Patto con Firenze e la Cittadella: "No, non sostituirà la cittadella. Volemo sognare in grande, per noi la cittadella sarebbe stato quel plus che avrebbe potuto farci fare un'ulteriore passo avanti. Questo non è stato possibile, tuttavia noi vogliamo stare sempre davanti alle squadre che ci precedono"

Sul caso Montolivo: "Non mi preoccupa. Il discorso è semplice. Lui è un ragazzo serio (come il suo procuratore), io ci parlai lo scorso anno e gli riferii che, per noi, lui sarebbe stato la nostra chiave di volta. Lui sarebbe stato il perno su cui costruire tutta la squadra. Montolivo ha riferito che non voleva più continuare con noi, in più Corvino ha chiesto per l'ennesima volta al procuratore se il gicoatore voleva rinnovare. C'è stata ancora una volta una risposta negativa. Adesso lui dovrà spiegare, senza aspettare gli ultimi giorni quando magari sarà troppo tardi. Chiedo a Montolivo di manifestare la sua decisione quanto prima. Tribuna? Non posso rispondere a queste domande, perché c'è un responsabile tecnico e un allenatore"

Ancora su Montolivo: "Non ho la sensazione che lui sia già d'accordo con altri club, ma la mia interpretazione è che lui ha voglia di provare nuove sensazioni. La decisione sul capitano non spetta a me, ma spetta al tecnico"

Su Gilardino: "Gilardino ha poco da dire, ha un contratto. Se vuole restare, noi siamo felici. Se lui non vuole restare, allora lo dovrà dire attraverso il suo entoruage. Noi, a quel punto, prenderemo le decisioni dovute"

Sul mercato, e i particolare sugli innesti di questa sessione: "Abbiamo intenzione di rafforzare il centrocampo con innesti mirati. Sul numero degli innesti dovete parlare col Direttore. Corvino ha le qualità formali e l'esperienza umana per concludere qualsiasi affare. Il Direttore ha ampia delega, nel rispetto delle risorse finanziarie, di concludere qualsiasi contratto".

Sullo sbilancio dell'anno scorso: "C'è stato uno sbilancio finanziario intorno ai 10 milioni di euro. Questi denari sono già stati ripianati usando il fondo riserva straordinaria già compreso nel bilancio"

Sullo Stadio: "Noi avevamo in animo di realizzare degli interventi allo stadio Franchi, sia Mencucci che Baiesi hanno presentato dei rendering. L'area ospitality ci è stata concessa, e quindi ci sarà dal prossimo campionato. Il rendering sulla facciata ci è stato rimandato a settembre. Certo che tutto questo non risolve il problema stadio. A non interessano operazioni speculative. Confidiamo che ci sarà un incontro per capire se ci sarà la possibilità di costruire un nuovo stadio, tuttavia questo non risolverà i problemi di gap finanziario"

Su D'Agostino: "Perdere D'Agostino qualcosa ci è costato. La società si è caricata questo esborso economico"

Sui rappresentanti in Lega: "Abbiamo distribuito le deleghe per andare in Lega a Mencucci e Montagna"