PROGRAMMARE SUBITO IL MERCATO DI GENNAIO. RINNOVI: PER AQUILANI ANCHE GLI STATES

La quiete dopo la tempesta. Col trascorrere dei giorni, del resto, si fa meno vivo il ricordo della serata negativa di domenica, e per lo stesso Montella il gruppo a disposizione si assottiglia. Quasi che gli impegni delle nazionali, e le conseguenti partenze, quanto meno allevino il problema di una rosa "over 30" consentendo al tecnico di dirigere le partitelle con molta più tranquillità. Periodo delicato, non c'è dubbio, quello che attravarsano i viola, e qualche giorno di silenzio, lontano dai riflettori del calendario e degli impegni ravvicinati potrebbe persino essere un fattore positivo.

Positivo per i senatori chiamati a ritrovarsi, per il tecnico per digerire talune critiche, per chi come Ilicic deve provare in qualche modo a ricostruire un rapporto con la piazza ancor prima di un suo rinnovato apporto in campo. E positivo per la stessa società, che deve necessariamente evitare di ripetere certi errori. Se la programmazione è stata sbagliata come ha confessato non più tardi di 48 ore il presidente esecutivi Cognini, i programmi per gennaio necessitano della massima attenzione.

Puntando a vendere certamente, ma anche a inserire elementi funzionali. Ad oggi radiomercato continua a riportare più di una voce su Pasqual, ma il ruolo del giocatore nello spogliatoio e la stima di cui gode fa pensare che l'addio a gennaio sarebbe comunque complesso. Staremo a vedere, di certo restare fuori nel club ed esser convocato in Nazionale non ha poi di tanto intaccato il rendimento, e anzi il capitano contro il Napoli ha rischiato di bissare il gol pesante segnato su punizione contro il Paok.

Quasi del tutto assenti, invece, le voci che riguarderebbero esuberi del calibro di Iakovenko o El Hamdaoui. Per loro, al momento, tutto tace, ed è molto difficile prevedere futuri sviluppi. Tenendo di conto anche l'altro grande escluso di questo avvio di stagione (Joaquin) potrebbe finire sul mercato, in entrata il mirino è puntato sul centrocampo, con Fernando sempre e comunque di attualità. Capitolo rinnovi, infine, con le posizioni di Neto e Aquilani che restano in stand-by. Per il centrocampsita, tuttavia, sarebbero suonate sirene statunitensi, che al momento non entusiasmano la famiglia. Sotto questo profilo non è da escludere che a breve le parti tornino a confrontarsi. 

Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it