TRA OGGI E DOMENICA IN BALLO UNA GROSSA FETTA DI FUTURO. MERCATO: PRIORITA' ALLE CESSIONI E OCCHI SULLA PREMIER

06.11.2014 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
TRA OGGI E DOMENICA IN BALLO UNA GROSSA FETTA DI FUTURO. MERCATO: PRIORITA' ALLE CESSIONI E OCCHI SULLA PREMIER
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Parole come minimo condivisibili quelle riportate ieri da Pizarro in conferenza stampa. Perchè forse nessuna metafora come quella dello smoking può spiegare le attuali difficoltà del momento dei viola. Un atteggiamento generale che non solo non sta pagando, ma che il più delle volte si è tramutato nel gentile omaggio di almeno una frazione di gioco alle avversarie. Sotto questo profilo, le parole di Pizarro potrebbero ulteriormente scuotere tutto il gruppo, più o meno come si è avuto la netta sensazione che ieri abbiano preso in contropiede anche lo stesso Montella.

Smoking a parte, comunque, il calendario prevede all'orizzonte una nuova sosta del campionato. E soltanto immaginare l'aria che tirerebbe nei giorni a seguire la sfida con il Napoli se il risultato fosse negativo, c'è di che inquietarsi. Ecco perchè tra stasera e soprattutto domenica c'è già in ballo una bella fetta di futuro per i viola. Stasera serve chiudere subito il discorso qualificazione, domenica serve invece la vera e propria impresa. Per rilanciarsi in classifica, per lasciarsi alle spalle passaggi a vuoto come capitato contro Lazio e Samp, e anche per dare una senso a quel che la Fiorentina sarà chiamata a fare dalla ripresa del campionato fino alla sosta natalizia.

E se sul campo adesso è tempo di reazioni, i programmi futuri del mercato non possono fare eccezione. Serve innanzi tutto vendere, abbassare il monte ingaggi e la rosa a disposizione del tecnico, certo, ma serve anche individuare innesti efficaci, possibilmente pronti sin da subito, sani al 100% e magari anche in grado di aumentare il tasso qualitativo di una squadra che prima di febbraio non ritroverà comunque Rossi. Intanto sul fronte delle uscite, al di là delle posizioni complicate di El Hamdaoui e Iakovenko, sembrano essere Pasqual e Joaquin i giocatori con maggior mercato (per il primo il Milan resta alla finestra, il secondo potrebbe tornare in Spagna) mentre da qui a fine gennaio Ilicic si giocherà tutte le residue chance di convincere società e ambiente.

Per quanto riguarda eventuali arrivi, invece, resta tutt'oggi aperta la questione Fernando. A lungo corteggiato, il brasiliano dello Shakhtar alla fine è rimasto alla corte di Lucescu, ma nei prossimi mesi la Fiorentina ripartirà alla carica e a giudicare da quanto era stata vicina la fumata bianca quest'estate il mercato invernale potrebbe rappresentare la giusta occasione. Diverso il discorso per i nomi che arrivano dall'Inghilterra. I viola monitorano con attenzione la Premier League, dalla quale è arrivato Micah Richards, ma attualmente nomi come Benteke, Borini o addirittura Walcott (sul quale i dirigenti fiorentini avrebbero avviato un sondaggio per il prestito dall'Arsenal) sembrano ad ora pressochè irraggiungibili. Attendere ancora, perciò, diventa come minimo un obbligo, magari sperando che da qui a gennaio qualche scenario possa cambiare. 

Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it