CECCARELLI A RFV, Domani sfida delicata. Il Verona ripartirà in transizione

04.05.2024 16:00 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
CECCARELLI A RFV, Domani sfida delicata. Il Verona ripartirà in transizione
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Durante la trasmissione "Firenze in Campo" a Radio FirenzeViola è intervenuto Luca Ceccarelli. L'ex difensore, che ha esordito in Serie A proprio con la Fiorentina, ha militato nel Verona dal 2008 al 2013, prossima avversaria in campionato dei viola. Ecco le sue parole:

Sul Verona che lotta per la salvezza e la Fiorentina impegnata nella Conference League.
"Credo che sia una partita delicata per entrambe. Il Verona arriverà all'ultima partita per sapere se resterà in Serie A o meno, mentre la Fiorentina ha l'attenzione rivolta alla coppa, anche se ci sono altre partite da giocare. Sarà un match combattuto da entrambe le parti."

Sul gol del 2-2 del Club Brugge.
"Da ex difensore, non voglio giudicare. Quando si è in campo, le situazioni vanno vissute. L'atteggiamento della Fiorentina è quello di attaccare sempre, ma in quel momento con l'uomo in più, quel gol poteva essere evitabile."

Sulle tifoserie gemellate.
"Il rapporto da fuori dallo stadio è molto bello, ma in campo la partita si vive con tensione e paura, perché è quella che conta. I punti in palio valgono tanto, soprattutto per il Verona. Chi commette meno errori porta a casa punti importanti. La partita sarà gestita dalla Fiorentina che cercherà di condurla, mentre il Verona sarà pronto a ripartire e dovrà lavorare molto sulle transizioni."

Sul periodo alla Fiorentina in quel momento difficile per la società.
"Quel periodo fu splendido, ma purtroppo non lo era per la società che andava verso il fallimento. Per me l'esordio fu inaspettato. Diversi ragazzi furono catapultati dalla Primavera alla prima squadra, cosa che normalmente non sarebbe avvenuta in quelle modalità. È un balzo importante che ti fa crescere perché devi essere pronto a calarti subito in quelle situazioni. I giovani oggi devono rimanere tranquilli e mettersi a disposizione per cercare di ascoltare i propri compagni che possono aiutarli."

Sul periodo veronese.
"A Verona ho fatto un percorso importante. La città è simile a Firenze. Anche in quel momento la società non attraversava un buon momento e rischiammo di scendere in Serie C 2. Ho assistito quindi alla rinascita fino alla massima serie. Sono diventato un uomo lì, ho fatto le cose in maniera seria ed onesta, e questa era la cosa importante per me."

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