DS PEÑAROL A FV, Vi presento capitan Maximiliano Olivera
La Fiorentina ha scelto il dopo-Alonso. Con l'esterno spagnolo diretto verso il Chelsa di Conte, nella giornata di ieri i viola hanno infatti accelerato le manovre per portare a Firenze Maximiliano Olivera. Una trattatativa in dirittura d'arrivo e un acquisto a sorpresa, quello del mancino uruguayano classe 1992, che FirenzeViola.it ha voluto conoscere meglio intervistando in esclusiva Juan Ahuntchaín, direttore sportivo del Peñarol (ultima squadra di Maxi Olivera).
Ahuntchaín, quali sono le principali caratteristiche di Maxi Olivera?
"Olivera è un giocatore con grande personalità, dotato di una buona tecnica individuale e capacità di spinta. A livello tattico, può essere schierato con gli stessi risultati in tutti i ruoli della fascia sinistra".
Lo reputa pronto per il calcio europeo?
"Sì, Olivera qui è riuscito a diventare capitano in pochissimo tempo e, nonostante sia stato con noi una sola stagione, lascia il Peñarol da vero leader. Maxi ha sicuramente la grinta e la fame per conquistare un ruolo importante nella Fiorentina e in Serie A. Inoltre, è un professionista esemplare che fa parlare solamente il campo".
Su di lui c'erano diverse squadre, come si è sviluppata la trattativa?
"Il cartellino di Olivera è gestito dal fondo d'investimento Casal, c'erano delle particolari clausole nel nostro accordo e sapevamo che sarebbe stato difficile trattenerlo. Non avevamo grande voce in capitolo sul suo futuro e siamo contenti della sua nuova avventura. So che era molto seguito in Europa, ma la scelta alla fine è ricaduta sui viola".