LADY SEPE A FV, FIRENZE UN SOGNO, ERA UN PREDESTINATO
Quella data, il 28 gennaio 2009, gli rimarrà per sempre impressa: Luigi Sepe e l’Artemio Franchi hanno sempre avuto un rapporto speciale, un idillio nato quando il giocatore a soli 18 anni fece il suo esordio tra i professionisti in un Fiorentina-Napoli di campionato. Da allora, il colore viola è sempre stato nel suo destino ed oggi - a distanza di oltre sei anni - lo “scugnizzo” nato a Torre del Greco potrà finalmente vestirlo. E per capire che cosa significa per la famiglia Sepe questa nuova esperienza, la redazione di Firenzeviola.it ha contattato la moglie del nuovo portiere gigliato, AnnaLaura Acampora, che non sta più nella pelle per l’emozione.
AnnaLaura, che cosa rappresenta per voi l’opportunità della Fiorentina?
“Ancora non ci credo, è un’emozione fortissima per me e per Luigi: ho vissuto con lui due anni a Pisa nel 2011-2013, poi lo scorso anno siamo stati ad Empoli ma abbiamo avuto sempre Firenze nel cuore, dove spesso andavamo per passare il tempo. Considero la vostra città una tra le più belle d’Italia e sono certa che per Luigi e per ma sarà sicuramente una grande esperienza”.
Cosa ti ha detto Luigi in queste ore?
“È ovviamente molto contento, ha sempre messo la Fiorentina in cima alla lista delle sue preferenze; per lui e la sua carriera la maglia viola rappresenta un grande passo e sono certa che si farà valere. In queste ore è in viaggio per Moena, presto sarà a disposizione del mister”.
Firenze peraltro è sempre stata nel suo destino…
“Davvero! Me lo ha ricordato spesso in questi giorni. Eravamo ancora fidanzati in quel giorno 2009 e ricordo ancora bene il suo esordio. Diciamo che forse quella notte è stata un segnale per la sua carriera, quasi come se fosse predestinato”.
Luigi sulla carta arriva per fare il n. 12, ma il suo sogno immaginiamo sia quello di giocare titolare…
“Certo, Luigi si aspetta di ripetere una stagione come quella di Empoli, in base allo spazio che gli verrà dato. Penso che sia giusto che se la giochi con chi troverà già adesso in porta ma ha accettato Firenze con la speranza di giocare il più possibile”.