RITA ANTOGNONI A FV, MAI STATA UNA MOGLIE SILENTE MA GIANCARLO È FELICE ED IO...
"Provo tanta gioia per lui perché so quanto Giancarlo sia felice di rientrare nella Fiorentina. Mio marito ha sempre avuto il cuore viola e non aver avuto l'occasione di farsi conoscere dai Della Valle in questi anni è stato il suo grande cruccio. Ed ora è stata una grande emozione sentire il presidente annunciarlo sul palco della cena di Natale" a raccontarlo è Rita Monosilio, la bella moglie -pensante e senza peli sulla lingua -di Giancarlo Antognoni. In questi giorni ha taciuto e aspettato che il rientro di Giancarlo fosse praticamente ufficiale ma ora ha deciso di raccontare le sue emozioni a Firenzeviola.it: "Non sono mai stata una moglie silenziosa, ha ragione. Però ho sempre fatto battaglie solo per difendere mio marito. Soprattutto quando eravamo giovani e più focosi, come quando litigai con Agroppi. E in questi anni mi dispiaceva vederlo soffrire perché non aveva mai avuto modo di parlare con i Della Valle, anche se non doveva per forza piacergli intendiamoci. Anche io sono contenta di questo rientro perché sono venuta a Firenze a 20 anni con Giancarlo e insieme siamo cresciuti praticamente con la Fiorentina. Ma tranquilli, ci penserei due volte ad aprire bocca ora che diventerà un dirigente viola".
E la parentesi azzurra? "Siamo molto grati alla Federazione, ma io l'ho vissuta un po' da fuori anche se con molto rispetto, mentre la Fiorentina la vivo con grande passione".
Quando c'è stato il primo contatto e come glielo ha detto Giancarlo? "Eravamo a Gallipoli al mare con altri ex viola e la segretaria di Della Valle lo chiamò per invitarlo alla festa dei 90 anni. Giancarlo però le disse che prima avrebbe voluto avere un colloquio con lui e lei li mise in contatto. Della Valle lo ha convinto ad andare alla festa e Giancarlo ha ottenuto il colloquio tanto atteso con un invito a visitare il centro sportivo e da lì è nato tutto. Quando è tornato a casa quel giorno dopo il colloquio mi disse che era molto contento e che Della Valle gli aveva ventilato la possibilità di un rientro nella Fiorentina. Io non ci credevo in realtà - ride - e non volevo che rimanesse male ma alla fine il suo sogno si è invece realizzato"
Lei ha partecipato alla cena di Natale ed ha potuto conoscere Della Valle, che impressione ha avuto? "E' stata una serata molto emozionante sia per me che per Giancarlo, soprattutto quando è stato chiamato sul palco dal presentatore insieme alla squadra e a Della Valle ed hanno mandato un video con i suoi momenti in viola dal titolo 'La Leggenda' e il presidente ha annunciato che avrebbe fatto parte della Fiorentina. Eravamo al tavolo con Della Valle e l'ho trovato una persona molto carina e attenta. Come Corvino, che avevo incontrato qualche sera prima in un ristorante con la famiglia".
Certo il momento della Fiorentina non è dei migliori, con risultati altalenanti. Cosa potrà dare Giancarlo? "Lui entrerà in punta di piedi, dopo 14 anni di assenza dalla società, anche perché non vuole scavalcare nessuno. E metterà al servizio di tutti la sua professionalità ed esperienza che a maggior ragione può servire nei momenti delicati, può dialogare anche con i giocatori e dare consigli".
I tifosi sono sempre stati dalla parte di Giancarlo, che messaggi gli mandano ora? "L'affetto di Firenze non è mai mancato ma mi piace tanto che ora gli dicono e gli scrivono 'Bentornato a casa'. Il mio desiderio per Natale? Che Giancarlo riceva tanta gioia da questa nuova avventura e che alla Fiorentina possa arrivare un trofeo con lui".