SARTONI A FV, NESSUNA SOLIDARIETÀ ALLE STRISCIATE
Fa discutere in questi giorni la vicenda dei cori di scherno fra tifoserie e della cosiddetta "discriminazione territoriale", tanto che alcuni gruppi ultras hanno invocato una solidarietà fra tifoserie (LEGGI QUI) dopo la sentenza di chiusura di San Siro. Per commentare gli ultimi sviluppi, la redazione di FirenzeViola.it ha contattato Stefano Sartoni, storico ex leader del Collettivo Autonomo Viola, scioltosi nel 2011.
Sartoni, i tifosi della Juve hanno annunciato che, per manifestare solidarietà a quelli del Milan, domenica a Firenze canteranno cori offensivi, chiedendo alle altre tifoserie di fare altrettanto.
"Questo tipo di offese ci sono sempre state negli stadi italiani. Ma in vista della prossima giornata ogni curva prenderà le sue decisioni. Sento che viene invocata solidarietà e unione fra tifoserie, però quando chiudevano le curve a noi, o nel caso della bomba carta di Salerno (nel 1998, ndr) nessuno chiedeva nulla... Ripeto, non dico che sono favorevole alle nuove regole né tantomeno ai cori, però questa solidarietà che viene chiesta fra strisciati non mi sembra opportuna. Poi la Fiesole farà quel che crede, io ovviamente parlo a titolo personale".
Cosa pensa di questa regola sulla discriminazione territoriale?
"Hanno fatto i biglietti nominali e la Tessera del Tifoso anche se noi tifosi non eravamo d'accordo. Quindi se adesso decidono di utilizzare il pugno duro per certi comportamenti gli organi competenti decideranno di conseguenza. Galliani era contro il razzismo, ora però che gli hanno chiuso lo stadio vedo che vuole cambiare la norma..."
Fiorentina-Juventus: che clima dobbiamo aspettarci?
"Sarà una partita sentita, nella quale i tifosi si offenderanno come sempre... Anche a Firenze abbiamo sentito spesso i cori contro i napoletani e contro le tifoserie rivali, vediamo stavolta cosa succederà".
37 euro per Fiorentina-Juve in curva sono un po' troppi?
"Credo di sì. E' vero che è un modo per tutelare gli abbonati, ma mi sembrano cifre un po' alte. Anche 30 euro per la curva sarebbe stato parecchio".