STANZIAL A FV: "Non avrei messo Dodo con Leao. Atalanta come la Fiorentina, ma difende meglio"

02.04.2024 10:17 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: dalla nostra inviata - Luciana Magistrato
STANZIAL A FV: "Non avrei messo Dodo con Leao. Atalanta come la Fiorentina, ma difende meglio"

Paolo Stanzial, esterno della rosa della Fiorentina del secondo scudetto, è presente alla mostra di Villa Arrivabene a Firenze, in onore dei 70 anni di Giancarlo Antognoni (festeggiati ieri dall’Unico 10). Queste le parole di Stanzial, sul posto, all'inviata di FirenzeViola.it: “Sono arrivato quando la Fiorentina andava bene, quando sono rimasto qua eravamo sempre nelle prime tre posizioni. Si faceva sempre la Coppa dei Campioni”.

Come vede questa Fiorentina?
“Questa Fiorentina dal mio punto di vista fa un buon calcio, ma pensa più a segnare che a difendere. Senza trovare una via di mezzo”.

Gli esterni di difesa sono molto chiacchierati, specie Biraghi.
“L’allenatore fa delle scelte. A questo piace attaccare molto, quindi gioca con gli esterni in spinta. Ma sono un po’ meno bravi a difendere e i due centrali fanno sempre fatica”.

Lei avrebbe rischiato Dodo dal primo minuto contro il Milan?
“No, nel modo più assoluto. Perché di rientro dagli infortuni si fa sempre fatica, sarebbe meglio rientrare gradualmente giocando un tempo, poi tre quarti di gara... allora lì puoi giocare, ma quando rientri subito e trovi uno bravo, hai grosse difficoltà”.

Ora arriva la Coppa Italia contro l'Atalanta.
“È la semifinale più difficile. Perché l’Atalanta è come la Fiorentina: attacca sempre, ma difende meglio. E infatti ha trovato più equilibrio”.

Si parla molto di Roma o Napoli per il futuro di Italiano.
“Sono due società che per lui potrebbero andare bene. Alla Roma c’è De Rossi che ora sta stentando un po’. A Napoli c’è da ricominciare e Italiano può essere il nome giusto. Qua ha fatto benissimo con due finali”.

Che ricordi ha di Antognoni?
“Quando sono andato via io è arrivato lui. Ma l’ho incontrato a Vicenza e si vedevano le qualità. Poi a Firenze chi gioca bene è amato, specie dalla metà campo in su la Fiorentina ha sempre avuto buoni giocatori. Come li ha adesso”.