JOAQUIN, PER ME STAGIONE NON FACILE, LO SCUDETTO A FIRENZE..

03.04.2014 18:44 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
JOAQUIN, PER ME STAGIONE NON FACILE, LO SCUDETTO A FIRENZE..

Queste le parole di Joaquin ai microfoni di Radio Blu: "Sto bene, sono contento, perché sto giocando di più, vogliamo provare a insidiare il Napoli da qui a fine campionato. In carriera ho vinto solo la Coppa di Spagna, due volte. Il Napoli è una squadra forte, però non c'è due senza tre... Prima c'è il campionato, poi penseremo a vincere la finale di coppa Italia. L'attacco? Stiamo attraversando un momento dove abbiamo difficoltà a segnare, anche perché gli avversari lavorano bene sul piano tattico. Il mister sta cercando nuove soluzioni, domenica contro l'Udinese vogliamo vincere. Non possiamo distrarci, dobbiamo restare concentrati, l'Inter è vicina, però sogniamo il terzo posto. La mia posizione? Ho sempre giocato sulla fascia, ma non nel 3-5-2, piuttosto nel tridente d'attacco. Montella? Parlo con lui, quest'anno non è stato facile per me, giocare senza continuità per me è complicato, mai ero stato in questa situazione. Ho bisogno di continuità. Ultimamente sto giocando un po' di più. Il calcio in italia è diverso, pian piano mi sto adattando. Sono contento. Ho vinto poco in carriera? Ho sempre voluto lottare per trofei, secondo me in futuro possiamo lottare per un trofeo, ho un contratto lungo e spero di vincere qui.

Lo Scudetto a Firenze è possibile, tra qualche anno, ma adesso siamo ancora una squadra nuova. Napoli, Roma e Juventus sono avversarie toste, per ora abbiamo la possibilità di vincere la Coppa Italia. L'Europa League? Abbiamo fatto due partite bellissime, il livello è molto alto, ci voleva un po' di fortuna. Il gol di Pirlo ha fatto la differenza, abbiamo avuto le nostre occasioni, ci riproveremo il prossimo anno. Gli infortuni? Nel calcio capita, siamo stati sfortunati, Gomez e Rossi sono grandi giocatori, importanti, ma guardiamo avanti. Matri? E' un momento difficile per lui, l'importante è lavorare e provare a fare gol quando possibile, è un giocatore con tanta esperienza. Non deve pensare al gol, più ci pensa più diventa difficile. Firenze? E' una città molto bella, turistica, 8-9 anni fa venni a vederla. Ogni tanto visito la città e la Toscana. Il futuro? Ancora non ho deciso, ho il contratto fino al 2016, spero di giocare sempre di più e di sentirmi contento. Poi credo che chiuderò la carriera al Betis Siviglia, la squadra dove ho iniziato. Borja Valero? In Nazionale spagnola, ci sono tanti centrocampisti di alto livello, lui è un grandissimo giocatore, però non è semplice vista la concorrenza. Ma pian piano penso possa tornarci".