ANCORA TU
E' stato un finale tutto sommato tranquillo, almeno all'apparenza. Mentre all'Ata Executive si consumava il count down più lungo della storia del calciomercato (a proposito, qualcuno ha ben capito il perchè di questo ulteriore allungo, al di là delle dirette televisive?) l'accoppiata viola Pradè-Macia sembrava di certo molto meno affannata di altre dirigenze. Come quella rossoblu del Genoa, o come Sassuolo e Verona impegnate a completare gli organici.
D'altronde il grosso del lavoro, diesse e dittì, lo avevano già anticipato a luglio, definendo poi anche la cessione di Ljajic appena a ridosso della nuova dead line. Dunque, al fischio finale, le premesse del mercato sono rimaste tali e quali a quelle anticipate nelle interviste del dopo gara di Marassi, dopo la manita al Genoa. Nessun arrivo last-minute, la fiducia a Neto, e semmai l'inaspettata novità di ritrovarsi in gruppo un Vargas ancora tutto da decifrare.
Perchè se è vero che lui, come Olivera, si ritrova a disposizione di Montella, è altrettanto vero che resta ancora da capire come la Fiorentina conta di rigenerare un giocatore praticamente fuori dagli schemi ormai da quasi due stagioni. Una sorta di scommessa a tempo, perciò, della quale capire ancora molti parametri, inclusi quelli legati all'ingaggio e alla scadenza del contratto, giugno 2014, del peruviano.
Pradè sa che qualcosa dovrà essere aggiustato, magari provando un ipotetico rinnovo che consenta eventualmente alla Fiorentina di poter incassare qualcosa da un'eventuale cessione da gennaio in poi ed evitare uno svincolo a costo zero, o qualche altra ipotesi che possa anche spalmare il lauto stipendio su un arco di tempo superiore. Ci sarà ancora da parlare, perciò, in merito al futuro di Vargas, comunque convocato nella sua nazionale peruviana. Parlare per capire quanti e quali margini di ritorno alla vita da calciotore esistono per Montella, e quanti e quali margini economici potranno essere adeguati a una situazione, quella del peruviano, che nessuno avrebbe potuto pronosticare soltanto un mese fa.