MONTELLA, JC11? DISPIACE MA ERA INEVITABILE. ORA SALAH E UN ESTERNO. AQUILANI OUT
È il giorno dell'addio di Cuadrado alla maglia viola ma anche la vigilia della sfida di Marassi tra Genoa e Fiorentina. In sala stampa prende la parola il tecnico viola Vincenzo Montella:
Sulla partenza di Cuadrado: "Sono sincero, era una situazione che andava fatta: da allenatore mi dispiace ma a livello tecnico se è stato pagato così tanto vuol dire che ne valeva la pena. Arriverà un giocatore come Salah che si dovrà adattare al nostro calcio, un campionato che è diverso da quello svizzero e quello inglese; Cuadrado sa fare anche più ruoli rispetto a lui. Servirà un vice-Joaquin se vogliamo giocare con il 3-5-2 altrimenti dovremo cambiare schema di gioco ma sarebbe un peccato".
Su eventuali distrazioni: "Non è colpa di nessuno, non sobbiamo assolutamente essere distratti e non avere alibi: servirà la massima attenzione".
Su Salah: "E' un giocatore che garantisce la copertura della fascia nel 4-3-3 e la seconda punta, è un giocatore top però. Mi auguro che si possa trovare un quinto di centrocampo anche se trovarlo del livello di Cuadrado è difficile".
Su Gilardino e Diamanti: "Conoscono il nostro campionato, sono in grado di giocare".
Sulla condizione della squadra: "Badelj è recuperato, Aquilani non sarà tra i convocati: ha fatto solo metà allenamento ieri. Il Genoa ha caratteristiche diverse da noi, dovremo addattarci a loro che hanno giocatori di corsa. Dovremo essere più bravi di loro ad indirizzare la partita".
Ancora su Cuadrado: "Ci ha sempre dimostrato gioia nel giocare e professionalità. Sono contento per lui perché è andato a giocare in una squadra di grande livello".
Sui tanti big andati via dall'Italia: "Oggi sono un po' più triste ma il calcio è questo, ci sono risorse in altri campionati: è un dato di fatto. Il nostro appeal è diminuito".
Sulle parole di Raiola e Babacar: "Rispetto sempre le opinioni altrui, specie quando sono disinteressate... Babacar ha avuto il suo spazio. Baba e Gomez insieme? Dipende dalla partita, sicuramente sono calciatori che possono coesistere".
Sugli obiettivi della squadra: "Io sono sempre fiducioso".
Su eventuali cambi il lista UEFA: "Due sono usciti e due entreranno, ci sono due esclusi che per quello che hanno fatto in campionato meritano di essere inclusi (Joaquin e Mati Fernandez, ndr)".
Su eventuale centrocampisti: "Non basta un centrocampista per cambiare modulo".
Sui pericoli di domani: "Temo molto il Genoa, sta bene fisicamente ed ha idee: mi aspetto una gara diversa rispetto all'andata dove c'è stato un monologo".
Sulla rabbia del Genoa per i torti arbitrali: "Non penso che influenzerà il match, ci sarà un arbitro che a me trasmette sempre tranquillità anche se sbaglia".