PEPITO, Piede caldo e sorrisi: inizia l'avventura
La cosa che forse questa mattina risaltava più di tutte su uno dei tanti terreni di gioco dell'enorme Ciutat Deportiva del Levante, a Bunol, non era certo la "camiseta roja" con la quale Giuseppe Rossi si è per la prima volta allenato coi suoi nuovi compagni di squadra, ma il sorriso. Un'espressione convinta, finalmente naturale dopo troppe settimane di tristezza, panchine e voglia di cambiare aria. È iniziata così la seconda avventura in Spagna di Giuseppe Rossi, un nuovo percorso pieno di speranza che durerà almeno fino a giugno ma che non sarà certo libero da ostacoli.
Del resto essere catapultati in una realtà come quella della seconda squadra di Valencia non è roba da poco: ultimo posto in classifica, risultati (non il gioco) che stentano ad arrivare ed una piazza che - almeno fino all'arrivo di Pepito - si stava iniziando a spazientire. Pepito Rossi però ha deciso di dare tutto se stesso, scartando squadre che gli avrebbero potuto dare anche un ingaggio più alto (in Italia, in Russia e persino in Grecia) e scegliendo di tornare in quel campionato che - grazie alle splendide stagioni al Villarreal - lo ha fatto diventare l'attaccante italiano più forte degli ultimi anni. Per cui, subito testa al campo e sotto col lavoro: quello che il tecnico del Levante Rubì ha più volte lodato questa mattina a FirenzeViola.it e RadioBruno e che tutti i tifosi rossoblu di Valencia sperano di vedere riproposto in campo lunedì sera nel decisivo match contro il Las Palmas.
Anche perché Pepito ha il piede sempre caldo, nonostante le tante panchine patite negli ultimi mesi con la Fiorentina: gli sono infatti bastati pochi minuti in partitella stamani per infilare ben tre volte il compagno-portiere Marino, per lo stupore degli altri giocatori e dello stesso staff tecnico. Che adesso, ora dopo ora, sta seriamente pensando di proporre il numero 21 (già, la 22 al Levante era già occupata) se non dal 1' quantomeno a partita in corso. Felice della sua prima giornata valenciana anche lo stesso Rossi, che alle persone a lui vicine ha confidato di aver fatto un buon allenamento e di aver trovato fin da subito un ambiente ottimo, familiare e con tante voglia di riscatto. Esattamente come lui. Un nuovo capitolo della Pepito's Way è già pronto per essere scritto.