CHE NOIA, CHE BARBA...

FirenzeViola.it

"Che fatica vedere la partita Cagliari - Fiorentina. Tenere viva l’attenzione sul televisore, non disfarsi le mandibole con gli sbadigli, stare il più scomodi possibile per non addormentarsi, è stata un’impresa. Sapevamo che eravamo spuntatissimi e, con una tattica “l’importante è non perdere”, abbiamo portato a casa un punticino, forse anche insperato prima della gara, visto le ultime buone prestazioni del Cagliari. Un punticino in meno è anche il punteggio della nostra classifica rispetto a quella dello scorso anno, che già non esaltava.Ho sperato che Jovetic potesse superare il lieve infortunio occorsogli e, l’idea che abbia frenato e non se la sia sentita di scendere in campo, mi fa molto dispiacere.Credo che lui sappia benissimo che è l’unico calciatore che attualmente fa la differenza, fa parere le partite della Fiorentina molto più degne di essere guardate, sa benissimo che non ci sono attaccanti ed è l’uomo sul quale si baserà il futuro della Viola quindi, se c’è da stringere i denti, viene logico pensare che lo debba fare. Già tirano indietro quelli che vogliono andarsene, se lo fanno quelli in cui confidiamo, è grave. Comunque è finito il girone d’andata e speriamo di affrontare la seconda parte del campionato con l’arrivo, almeno, di Amauri. Non credo assolutamente che lo slittamento della firma sia dovuto alla cicogna, anche perché la signora non è incinta da giovedì, ma sta per partorire e questo traccheggiare è sembrato quantomeno strategico.Il Milan perde Pato e si intromette o se acquistiamo un calciatore a fine gennaio almeno non gli paghiamo questo mese, come non lo abbiamo pagato a chi abbiamo venduto (Gilardino) prima del primo giorno di calciomercato? Supposizioni forse maliziose, ma intanto la Fiorentina arranca in campo e in classifica.

Ma non arrabbiamoci troppo, altrimenti la nostra suscettibile dirigenza si indispettisce! Mi viene poi da sorridere se penso che la nostra squadra è diventata anche tramite di contestazioni (più che legittime), davanti all’albergo di Cagliari, dagli operai di una azienda del luogo, insultata dai tifosi all’aeroporto sardo e dai tassisti a Firenze. Ma ce l’hanno tutti con loro!
Mica se ne andranno adesso i Della Valle? Menomale che comunque abbiamo Cognigni, che definisce il campionato viola, fino ad oggi, appena sufficiente come probabilmente la sua competenza calcistica e il suo carisma. Può, chi può, e mi viene da pensare al nostro Sindaco gran tifoso, fare un appello a Diego Della Valle? Possiamo pretendere almeno per una volta la verità sul nostro futuro?"

La Signora in viola