FIORENTINA-MONTELLA, QUESTO MATRIMONIO... S'HA DA FARE!
Il rapporto dovrebbe essere di quelli fantastici. Si sono scrutati, annusati, sentiti, avvicinati e adesso stanno per unirsi. La Fiorentina sta per “impalmare” Vincenzo Montella come suo legittimo sposo, pardon, allenatore. Il si dovrebbe essere sottoscritto a giorni e, anche se non sarà amore eterno, per almeno due anni l’ex del Catania dovrebbe sedere sulla panchina viola. Il condizionale è d’obbligo anche quando c’è un “volli, fortissimamente volli” da entrambe le parti.
In questi giorni si era ventilata, come sostituzione in caso di mancato accordo, l’ipotesi Gianfranco Zola e, in periodo di giubileo di diamante della regina Elisabetta, avere un Sir o meglio un membro onorario dell’ordine dell’impero britannico come allenatore, sarebbe stato molto “à la page”! E’ molto meno nobile e più scugnizzo l’aeroplanino Montella anche se le terre inglesi le ha frequentate pure lui. Ha infatti vestito la maglia del Fulham di Londra per pochi mesi ma non ha lasciato un segno tale da meritare una onorificenza. La nota (si parla infatti di musica) simpatica era che dopo i gol, il pubblico gli cantava “Volare” ma si sono sgolati poco perché ha fatto solo 3 gol su 10 presenze.
Chissà se, per rimanere in tema, potremmo rispolverare presto il tanto amato coro “e vola vola si sa, sempre più in alto si va…”. Vorrebbe dire che il nuovo Mister ha fatto veramente decollare la nostra squadra ed insieme ad essa la nostra voglia di rinascita.
Ma questo è futuro, il presente pare ancora tutto da delineare e i lavori in corso sono appena abbozzati anche se è arrivato il primo acquisto Hegazy. Un giovane centrale che si affianca a Nastasic e Camporese per un reparto verdissimo. L’egiziano era stato bloccato sei mesi fa, quindi possiamo dire che è l’ultimo (?) acquisto di Corvino ammesso che non ritorni in ballo anche El Hamdaoui che doveva arrivare a Firenze il gennaio scorso.
C’è da considerare che Pradè deve anche incominciare a vendere qualcuno, a fare cassa, a cercare i soldini per comprare qualche buon giocatore, a sfoltire le fila di ragazzotti svogliati e bramosi di nuovi lidi, che non sono quelli marinari che stanno sicuramente frequentando nelle loro “meritate” vacanze.
Sento istintivamente però più la necessità di vedere partire i “vecchi”, che ci hanno coperto di ridicolo e fatto patire calcisticamente oltre il lecito, che non vedere arrivare facce nuove che comunque spero siano tantissime.
La Signora in viola