VIVIANO MEGLIO DI ADV
Sto esultando come per un gol, alla vista di Viviano davanti alla nostra porta. Posso dire che il suo arrivo mi ha esaltato più dell’intervento di ADV? Leggere le sue parole sul suo sito, mettersi nei suoi panni di fiorentino che va a giocare nella Fiorentina, di tifoso che dovrà difendere la porta e l’onore della sua squadra, mi ha fatto venire la pelle d’oca e le lacrime agli occhi.
“Noi” siamo una strana razza ma amiamo la nostra Viola in modo viscerale e, se il nostro numero uno (a meno che non diventi il 10) è dei “nostri”, è una garanzia di fedeltà totale.
In un momento in cui non fai in tempo a presentare la nuova maglia e il giorno dopo sei in un’altra squadra, è tanta roba!
Concordo con un altro tifoso doc come Stovini: “ora fagli vedere icchè vole dire essere fiorentini”!
Nell’enfasi del suo arrivo, non vorrei che ci rimettesse Pasqual cioè, nonostante la fiorentinità, sono del parere che il capitano debba essere Manuel. Montella ha detto che la fascia potrebbe girare al braccio di vari calciatori ma credo che come punto di riferimento “il veterano” possa rivestire benissimo questo ruolo. E se lo meriterebbe tutto per il suo comportamento e pensando a chi la deteneva (Gamberini) e chi era fra i pretendenti (Behrami).
Vorrei fare però una considerazione anche su Andrea Della Valle che esula dai soliti discorsi sulla permanenza di Jovetic, sullo stadio, sulla conferma del loro impegno ma fa riferimento ad una sua affermazione alquanto “birichina”. A cosa mi riferisco? Al gentlemen agreement legato ai 30 milioni per JoJo. La risposta garbatamente recita “ non vanno più di moda neanche in Inghilterra” che tradotto, almeno io, ci vedo un bel “ecchissenefrega”!
I soldi ce li ho (anche se il portafoglio lo tengo stretto) e se decido di tenermi un calciatore me lo tengo, alla faccia dei gobbi. Bravo Presidente!
Spesso si ha la sensazione che i Della Valle guardino noi mortali appassionati di calcio, dall’alto del loro mondo fatto di business, finanza, bei modi ed eleganza e vedere l’entusiasmo e la franchezza, anche schietta, di ADV è un buon viatico per la nuova stagione. Se poi lo vediamo anche a giro per Moena a firmare autografi e scherzare coi tifosi, ci rincuoriamo ulteriormente.
Vorrei fare anche i complimenti ai creatori di moda Della Valle che battono Giorgio Armani 1-0 (almeno sui tempi, se non su l’idea). Abbiamo gradito moltissimo la scritta dell’inno sulle nostre maglie e oggi, all’inaugurazione delle Olimpiadi, scopriamo che anche le divise degli atleti italiani, fatte appunto dal noto stilista, riportano scritto l’inno d’Italia.
S’arrivasse primi anche in qualche manifestazione calcistica?
La Signora in viola