ALLA SCOPERTA DI INFANTINO, DA ROSARIO A FIRENZE: DETTAGLI E CIFRE DELL'AFFARE
Dopo Parisi e Arthur la Fiorentina ha chiuso il terzo colpo di questo mercato. Si tratta di Gino Infantino, esterno mancino classe 2003 di proprietà del Rosario Central e dotato di doppio passaporto italiano. Il giocatore arriverà a Firenze ad inizio settimana prossima per svolgere le visite mediche e mettere la firma sul contratto della durata di 5 anni che lo legherà ai viola fino al 2028. Cifre dell'operazione: affare a titolo definitivo per 4 milioni di euro che la Fiorentina verserà nelle casse del Rosario, che avrà una percentuale sulla futura rivendita.
DALLA PERIFERIA DI ROSARIO AL PROVINO CON IL REAL MADRID - Ma scopriamo chi è Gino Infantino. Originario della periferia di Rosario, Infantino è stato scovato dagli scout del Central nell’Adiur, piccolo club della città. Si dice che a scoprirlo sia stata una vecchia conoscenza dell’Inter, ovvero Kily Gonzalez, che lo ha notato spiccare tra i suoi coetanei e lo ha subito proposto in prima squadra. Da piccolo avrebbe addirittura sostenuto un provino con il Real Madrid, poi andato male, e in seguiro sarebbe stato ad un passo dal Villarreal. Inoltre Infantino è stato il primo 2003 a segnare nella Liga Profesional.
LA NAZIONALE E LA CHIAMATA DI MASCHERANO - Nato e cresciuto nel settore giovanile del Rosario Central con cui ha debuttato in prima squadra nel novembre 2020, il calciatore è sfuggito alla rete degli osservatori di River Plate e del Boca Juniors. In una gara contro l’Estudiantes ha dato spettacolo, uscendo tra gli applausi anche dei tifosi avversari, impressionati dal suo repertorio. Le sue prestazioni non sono sfuggite alla Nazionale: lo scorso gennaio è stato incluso da Javier Mascherano nella rosa della nazionale Under-20 argentina partecipante al campionato sudamericano di categoria in Colombia e a maggio è stato convocato per disputare i Mondiali di categoria.
CARATTERISTICHE E SKILLS - Ha sempre occupato posizioni d'attacco, mostrando versatilità e trovando probabilmente nel ruolo di ala sinistra nel 4-2-3-1 e nel 4-3-3 la propria posizione ideale. Dotato di uno scatto bruciante, ha nelle corde l'imprevedibilità di un giocatore brevilineo e sgusciante al punto da eludere agilmente la marcatura avversaria (come è possibile vedere anche dai video caricati qui sotto).