GUANTONI (ED ESPERIENZA) SPAGNOLI A CONFRONTO
Un decennio fa compagni nella nazionale spagnola e tra i portieri più forti in circolazione, David De Gea e Pepe Reina domani si ritrovano con qualche anno in più e rivali al Sinigaglia con i rispettivi club. De Gea a 34 anni sta vivendo una seconda giovinezza nella Fiorentina, dopo gli anni all'Atletico Madrid, le 11 stagioni nel Manchester United e l'anno sabbatico in cui ha preferito restare fermo. Con poco più di 1000 minuti tra qualificazioni Conference e serie A, dalla gara con l'Atalanta è passato a difendere da titolare i pali viola nel campionato, con parate da applausi con cui ha conquistato tutti i tifosi. 7 i gol presi in 9 partite (3 solo a Bergamo) ma anche 4 clean sheet consecutivi in trasferta: se chiuderà la saracinesca anche al Como la striscia si allungherà a 5. Per Pepe Reina, scuola Barcellona ma con tante esperienze tra Spagna, Premier e serie A con il napoli, il Como potrebbe essere una delle ultime avventure da portiere.
Ha infatti 42 anni, età che non gli impedisce però di contendere il posto al più giovane Emil Audero (27 anni); al momento le presenze sono divise quasi equamente: 6 (compresa la Coppa Italia) per Reina con 8 gol presi e 7 tutte in A per Audero (accostato anche alla Fiorentina anche l'estate scorsa) che di gol ne ha subiti 16. Nelle ultime due gare di campionato proprio lo spagnolo si è preso la maglia di titolare ma per domani c'è incertezza. Fabregas non ha ancora deciso: "Per quanto riguarda chi giocherà in porta non ho ancora deciso tra Audero, che è in crescita, e Pepe Reina" ma l'italiano sembra appunto in vantaggio. Non ha dubbi invece Palladino che non ha nessuna intenzione di cambiare la strategia sui portieri, con De Gea titolare inamovibile in campionato appunto.