JOVIC E KOUAMÈ IN TIRO, OK PARISI E LA COPPIA DI CENTRALI
Tutt’altro avversario il Nizza rispetto al Newcastle, ma la Fiorentina che vince 2-1 la seconda gara di Sela Cup fornisce risposte diverse (e migliori) da quelle di ieri e soprattutto in attacco ritrova qualche movimento incoraggiante. Jovic e Kouamè firmano il primo successo in un’amichevole internazionale ma è tutto il tridente completato da Ikonè che gira meglio rispetto a quanto avvenuto con i padroni di casa del Newcastle mentre l’efficacia del pressing alto, che impedisce al Nizza di rendersi pericoloso, è un altro dei segnali incoraggianti arrivati dal Saint James Park al termine di una gara sì amichevole ma nella quale non sono mancati attimi di nervosismo in campo.
Di seguito alcuni giudizi su alcuni dei singoli mandati in campo da Italiano che nel primo tempo si è affidato a Terracciano, Kayodè, Quarta, Ranieri, Parisi, Mandragora, Amatucci,
KOUAMÈ - Come da prassi l’estate sembra far bene all’ivoriano che Italiano piazza sulla corsia offensiva sinistra. E’ tra i più insidiosi in avvio e si conferma con l’assist prezioso per il vantaggio di Jovic. Qualche minuto più tardi è pure tempista nel risolvere la mischia in area sugli sviluppi di un corner di Sabiri e firmare il 2-0. In tiro
JOVIC - Nell’infinito ballottaggio con Cabral s’impone con un’inedita grinta sfoderata in una discussione con Belahyane e rinnovata precisione. Quando Kouamè lo innesca sul filo del fuorigioco è bravo a trovare la via del gol così come quando pesca bene Ikonè che non aggancia. In avvio di ripresa è ancora preciso nell’appoggio per Kouamè che non ne approfitta. Lucido
IKONÈ - Nel primo quarto d’ora è un po’ pasticcione ma ritrova precisione col passare del tempo ed è sfortunato nel centrare il palo con un preciso tiro dal limite. Si procura il corner del raddoppio di Kouamè con una buona azione personale sulla destra che impegna Schmeichel. Esce alla distanza
QUARTA-RANIERI - Considerata l’amichevole di Grosseto erano al rientro dal 1’ soltanto oggi, ma entrambi rispondono presente. Seppure il Nizza faccia ben poco per creare problemi la linea difensiva protegge adeguatamente Terracciano e sia l’italiano che l’argentino si fanno apprezzare per qualche chiusura efficace. Affidabili
PARISI - Spinta costante a favorire una catena di sinistra che fin dalle prime battute funziona. Sugli sviluppi dell’azione del palo di Ikonè offre un gran pallone a Mandragora che alza sopra la traversa seppure nella ripresa lasci un po’ troppo spazio a Bounani sull’unico gol dei francesi. Di prospettiva
MANDRAGORA - Si fa notare poco ma la coppia con Amatucci in mezzo è del tutto inedita, e comunque azzecca più di un break efficace a ridosso dell’area avversaria. Però quando ha il pallone buono, nel primo tempo, da buona posizione spara altissimo. Ordinato