TUTTO E' POSSIBILE
Sa quasi di tregua, il fitto susseguirsi di voci in arrivo da Milano. Perchè nel penultimo giorno di mercato Pantaleo Corvino è protagonista di un'altra partita, ben diversa da quella che stanno giocando - a nervi tesi - Firenze e la Fiorentina. Sul mercato, gioco forza, non c'è spazio per le riflessioni dettate dal clima infuocato fiorentino, e d'altronde a poco più di 24 ore dal fischio finale non potrebbe essere altrimenti.
Corvino per il momento osserva il mercato e valuta richieste e scenari, ma sembra poco incline a farsi prendere dall'entusiasmo. Qualche offerta c'è, in altri termini, magari per Sanchez che torna a piacere in Spagna all'Espanyol o per lo stesso Babacar per il quale si è mosso persino Raiola che ha incontrato il Sassuolo, il problema semmai sono i sostituti.
Il club di Squinzi che punta il senegalese, per esempio, medita un'ampia rivoluzione in attacco (e potrebbe riguardare anche Matri in partenza verso Parma e in entrata uno tra Pinamonti e Pazzini) e per convincere la Fiorentina valuterebbe un'operazione che preveda l'inserimento di Falcinelli. La trattativa, tutta da discutere, è soltanto all'inizio e comunque da casa viola non si registrano proposte concrete ma soltanto forti interessi.
Più o meno lo stesso vale anche per Maxi Olivera e Cristoforo. A centrocampo la Fiorentina si è già cautelata con l'arrivo di Dabo, dunque partisse l'ex Siviglia non ci sarebbe bisogno di tornare sul mercato ma è invece sulla fascia sinistra che a fronte dell'eventuale partenza di Maxi servirebbe intervenire con un nuovo terzino sinistro (la pista Antonelli nel frattempo si è però parecchio raffreddata).
Un caso, quello del difensore sudamericano, che imporrebbe anche rapidità di movimento a giudicare dal conto alla rovescia alla fine del mercato praticamente già partito. Ce ne fosse stato bisogno un primo indizio di quanto potrà accadere da qui alle 23:00 di domani.