UN'EUROPA PERSA CONTRO LE PICCOLE: LA DIFFERENZA NETTA CON ATALANTA E MILAN
Un’Europa persa per “colpa” delle piccole. Si potrebbe riassumere così quello che è stato il principale ostacolo che ha impedito in questa stagione alla Fiorentina di agganciare il treno per l’Europa League alla penultime giornata. Se infatti nell’attuale campionato la formazione di Pioli si è sempre dimostrata all’altezza delle sfide di cartello, non sfigurando mai anche quando è incappata in sconfitte contro le big, è stato piuttosto al cospetto delle squadre che occupano la parte destra della classifica (in particolare dal 16° posto in giù) che la Fiorentina ha perso i colpi più importanti. Quelli più decisivi per lo scatto europeo. Prova ne è, del resto, la deludente prestazione offerta ieri contro il Cagliari, l’ennesima scialba partita della truppa viola contro una formazione dei bassifondi della classifica che riporta alla mente ko o anonimi pareggi collezionati nel corso della stagione.
Allo 0-1 firmato da Pavoletti di ieri fanno da pendant anche la sconfitta casalinga contro il Verona (1-4) del 28 febbraio, lo stop in terra calabrese contro il Crotone all’11ª giornata (2-1), i due punti racimolati con la Spal tra andata e ritorno e le sconfitte, sempre in trasferta, contro Chievo (2-1 a inizio campionato) e Sassuolo (1-0, una manciata di giorni fa). Il risultato? Su 60 punti disponibili contro le squadre che stazionano tra l’11ª e la 20ª posizione in classifica, la Fiorentina ne ha racimolati appena 39, ovvero il 65% del totale in ballo (solo contro Benevento, Udinese e Bologna i viola hanno ottenuto l'intera posta in palio). Una percentuale per certi aspetti discreta ma che, calata in questo preciso contesto, non può essere ritenuta adeguata per una squadra che sperava concretamente di lottare per un traguardo europeo: tanto per fare un esempio, l’Atalanta contro le stesse formazioni su 57 punti a disposizione (manca ancora il turno di domenica con il Cagliari) ne ha fatti 43, ovvero il 75% mentre il Milan addirittura 46, ovvero il 77%. La crescita della Fiorentina nei prossimi anni deve passare soprattutto da qui: nel saper recitare fino in fondo il proprio ruolo di “lupo” con le “pecore”. Con rispetto parlando.
Ecco il totale di punti collezionato dalla Fiorentina contro le squadre della parte destra della classifica (in neretto le formazioni contro cui la Viola ha conquistato l'intera posta in palio):
Benevento 6
Hellas Verona 3
Crotone 3
Spal 2
Cagliari 3
Udinese 6
Chievo 3
Bologna 6
Genoa 4
Sassuolo 3