KOUBEK, Momento viola non ideale. Recuperati 2 giocatori
Alla vigilia della sfida di Conference League tra la Fiorentina e il Viktoria Plzen, ritorno dei quarti di finale di Conference League, dalla sala stampa dell'Artemio Franchi ha preso la parola il tecnico della formazione ceca, Miroslav Koubek. Ecco le sue parole:
Su come sta la squadra: "Ci ha aiutato tantissimo la vittoria contro lo Slavia Praga. Non abbiamo subito nessun infortunio nelle ultime gare ed è basilare per noi che abbiamo due giocatori nuovi che all'andata non c'erano per squalifica".
Sulle condizioni di Mosquera: "Non voglio dire molto... è a disposizione ma non so quanti minuti potrà giocare".
Su cosa si aspetta dalla Fiorentina: "La Fiorentina si sa che dal punto di vista tecnico ha tanta qualità: noi non ci passiamo paragonare con loro. Vedremo quella che sarà la partita di domani ma dovremo essere più efficaci in attacco".
Sull'omore della squadra: "Noi abbiamo un sogno per la partita di domani... il risultato dell'andata ci permette di avere speranza e abbiamo anche aiutato il coefficiente ceco, non perdendo la sfida di Plzen. Adesso abbiamo altro lavoro da fare: vogliamo arrivare in fondo al torneo. Sappiamo contro chi giochiamo e il fatto che loro giocano in casa".
Su quali dubbi di formazione ci sono: "Non è nelle nostre possibilità cambiare troppi elementi... 2-3 al massimo".
Se sente nervosismo: "No, affatto. Non vedo l'ora di giocare. La sfida di domani sarà una festa calcistica per noi. Sono tranquillo".
Se hanno provato a calciare i rigori: "Sì, ma come facciamo sempre in allenamento".
Se il suo obiettivo è quello di arrivare ai rigori: "No, dico però che sono una possibilità".
Se vogliono segnare per primi: "Dobbiamo provarci, ma chiunque pensa questo. Sarebbe importante segnare per primi... ma cosa diremmo se segnasse per prima la Fiorentina?"
Sul momento della Fiorentina: "Ci sono momenti non facili nel calcio: magari cose che funzionavano prima, dopo non funzionano. Sappiamo che la Fiorentina non è in un momento ideale e questo potrebbe essere un vantaggio per noi... ma sono periodi".
Sull'attesa a Plzen di questa partita: "Tutto il calcio ceco è dalla nostra parte: abbiamo fatto già molto portando punti al ranking della Federazione. Abbiamo creato molte simpatie attorno a noi".
Se è la sfida più importante della sua carriera: "Io sono riuscito a vincere nove anni fa il campionato ceco e potrei paragonare la gara di domani a una gara decisiva di nove anni fa".
Sui tre viola cechi, Kubik, Repka e Barak: "Spero che siano i tifosi viola ad averne un ben ricordo... sono stati tutti giocatori importanti per il calcio ceco e sono fiducioso che tutti loro abbiano fatto un lavoro importante a Firenze".