TORRICELLI A RFV, Dodo, che stagione! Sono certo che Kean darà l'anima
Lo storico doppio ex di Fiorentina e Juventus Moreno Torricelli è intervenuto così ai microfoni di RadioFirenzeViola, durante 'Firenze in Campo', per parlare del prossimo match che contrapporrà bianconeri e viola: "Sono affezionato ad entrambe le piazze anche se sono agli antipodi come tifo. Sono due squadre che hanno cambiato molto e sono sorpreso dall'andamento della fiorentina: non era facile fare meglio rispetto alla scorsa stagione ma sta facendo un ottimo campionato. La Juve è molto più altalenante, ma resta una sfida di vertice".
Come si vive questa partita a Torino?
"La rivalità c'è ed è sentita anche nella piazza bianconera. Certo, a Firenze è vissuta come la partita dell'anno, mentre in casa Juventus, seppur fosse molto sentita, era una delle tante da dover vincere per provare a trionfare in campionato. L'unica differenza era questa ma è molto sentita da entrambe le tifoserie".
Come valuta il rendimento di Dodo e Gosens?
"Sono due giocatori che hanno fatto il bene della Fiorentina. E' una squadra che sta facendo qualcosa di straordinario ed è merito di tutti. Quando si gioca in una squadra che funziona è più semplice emergere anche per il singolo. E' tutto correlato. Dodo sta facendo una grande stagione, Goses lo si conosceva di già ma sta facendo bene in un contesto di entusiasmo generale. Speriamo continui così".
La Fiorentina dovrebbe provare a dare più spazio a Kayode oppure fa bene a lasciarlo andare?
"Dipende dalle alternative che può offrire il mercato di gennaio. Sta trovando meno spazio per scelte dell'allenatore ma non penso che uno debba cambiare se gioca meno, io penso che un calciatore debba provare a giocarsi le sue carte in una squadra che tra l'altro sta facendo molto bene. La Fiorentina viene da due finali europee e sta lavorando bene anche con i giovani. E' una squadra che può crescere molto".
Considera positivo il passaggio dall'under 23 positivo oppure meglio l'esperienza, come la sua, nelle categorie inferiori?
"Dipende. Credo che l'Under23 possa aiutare questi club a gestire un bacino ampio di giocatori che arrivano dalla primavera e che non sono ancora pronti per la prima squadra. Credo che sia positivo avere una seconda squadra come l'Under23. Io però penso che giocatori bravi, come Savono dalla Juventus, possono fare il salto grazie ad un allenatore che crede in loro. Io ho avuto Trapattoni che credeva in me, bisogna trovare questa fortuna".
Come interpreterà a livello mentale Kean il match contro la Juventus?
"Lui è cresciuto nel settore giovanile e sicuramente gli farà effetto. Ci sarà emozione ma darà l'anima per far vedere alla Juve che potevano credere di più in lui. Io sono stato orgoglioso la prima volta che al franchi abbiamo battuto la Juventus. In qualche maniera è una rivalsa. Darà l'anima per continuare la striscia positiva in senso di realizzazioni".
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