BAEZ, Il mini-bomber che studia da nuovo Suarez
La Fiorentina ha scelto a suo tempo di non presentarlo ufficialmente alla stampa, onde evitare eccessivi carichi di pressione per un calciatore - così dicono tutti gli esperti - tra i migliori dell’emergente cantera dell’Uruguay, destinato sicuramente a fare parlare di sé dato il paragone eccellente che da più parti viene fatto nei suoi confronti con Luiz Suarez. Ma Jaime Baez, piombato dal niente a Firenze da poco più di un mese all’età di 20 anni, ha già imparato alla grande come si fa a lasciare il segno. L’attaccante uruguagio infatti, catapultato per il momento in Primavera in attesa di poterlo vedere con continuità in prima squadra nel corso della seconda parte della stagione, è già diventato un punto di riferimento delle formazione di Federico Guidi, che nel suo proverbiale 4-2-3-1 ha ritagliato per l’ex Juventude un ruolo di vero e proprio jolly in attacco, permettendogli di svariare su entrambe le fasce: e, numeri alla mano, col suo assist e le sue due reti in appena 360’ giocati (dati aggiornati al 18 ottobre) Baez è già tra gli attaccanti più prolifici di tutto il settore giovanile viola. Un rendimento non da poco, quello del giovane Jaime, cercato, inseguito ed alla fine strappato dalla Fiorentina alla concorrenza di tante altre big del campionato italiano (Inter e Roma su tutte) per espresso volere del ds Pradè (grazie soprattutto all’intercessione del neo dt Angeloni) e dello stesso Paulo Sousa. Che fin dall’approdo di Baez a Firenze ha voluto che il giovane attaccante avesse il più possibile l’opportunità di allenarsi in prima squadra coi big.
Il resto dell'articolo potrete leggerlo su I'Grillo Fiorentino, mensile di sport e cultura che verrà distribuito gratuitamente questo pomeriggio all'esterno del Franchi prima della sfida tra Fiorentina e Roma.