COMMISSO SOCIAL, Non ci sarò a Moena. Pradè...
Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, ha parlato ai canali social del club dopo la lunga conferenza stampa prima del rientro negli USA: "Fino ad oggi credo che la maggior parte dei tifosi siano con noi, capiscono l'impegno e quanto abbiamo lavorato io, mio figlio e i dipendenti. Oggi è anche il compleanno di mio figlio (ride, ndr). Così la Fiorentina sarà vostra e il terrone calabrese, zio d'America va a fare qualche altra operazione nel mondo. L'amore c'è stata anche se non sono originariamente tifoso della Fiorentina, lo stesso vale per volontà e soldi. Credevo avessimo formato una squadra forte, così come i miei dirigenti, forse è colpa mia che i risultati non siano arrivati. Il mio più grande sbaglio però è stato mandare via Iachini, forse per troppe pressioni della piazza e questi non fanno bene alla società".
Cosa significa per lei essere presidente della Fiorentina?
"Mettere soldi (ride, ndr). Quando il sogno diventerà realtà o qualcosa di positivo... Non sono venuto per stare a destra, ma dico che ci vuole un po' di pazienza. Non ho fatto nessuna promessa. L'Atalanta prima di adesso si è fatta 5 anni tra Serie A e B".
Quale il giudizio su Pradè e perché lo riconferma?
"Ne parlerò in futuro. Oggi si parla di Napoli e Crotone, io tra qualche giorno poi me ne andrò. Ad alcuni la presenza mia non piace perché li critico troppo, quando lo fanno loro a me ok ma se io critico i giornalisti è un terremoto. E non li ho nemmeno chiamati giornalai ma giornalisti. Sono dovuto venire qui dall'America per rasserenare i giocatori, e i risultati dopo che sono tornato sono evidenti. Può darsi che qualcuno ne sappia più di calcio di me, ma non di tutti i dipendenti della Fiorentina".
Può palleggiare con qualcun altro?
"Questo è uno scherzo tra me e Vlahovic, dopo che a gennaio abbiamo palleggiato ha fatto 14 gol. Gli ho suggerito che i soldi facciamo metà e metà... Ma scherziamo, ho un buonissimo rapporto con Vlahovic, spero che potrà proseguire nella Fiorentina".
Sarà presente a Moena?
"Non credo. Dopo poi dovrò tornare per agosto se non sbaglio... Non penso che a luglio mia moglie mi lasci venire qua".