IGOR E UN'ESTATE COL FIATO SOSPESO. MA INTANTO IL CONTRATTO SI ALLUNGA
Mentre le attenzioni di tutti si concentrano sul probabile addio di Nikola Milenkovic, in casa Fiorentina occorre tenere sott'occhio anche la situazione di Igor, tra i migliori della scorsa stagione e finito nel mirino di molte squadre in Italia e all'estero. Le ultime voci inerenti a interessamenti da parte dei viola per centrali di piede mancino, come Senesi o Umtiti, giusto per citarne un paio, hanno acceso i riflettori anche sul rischio di perdere una colonna della prima stagione di Italiano come il brasiliano.
Al momento è bene essere chiari: nessuna offerta è arrivata sulla scrivania dei dirigenti della Fiorentina. Si parla solo di interessamenti, sondaggi per lo più, ma niente di concreto definibile come "trattativa in corso". Questa è una buona notizia, ma con il mercato che durerà ancora due mesi tondi, non può essere valutata come la certezza di conferma per l'ex Spal. La Fiorentina dal canto suo non ha intenzione di cederlo, non lo ha messo sul mercato e considera scontato che il contratto sia già fino al 2025 tramite l'opzione presente sull'attuale accordo che sulla carta scadrebbe nel 2024. Non c'è ufficialità, ma per la Fiorentina è come se lo fosse. Per Italiano è il centrale titolare a sinistra e nessuno ha intenzione di salutarlo. Ma c'è un però grosso come una casa da aggiungere a tale ragionamento: se dovesse arrivare un'offerta importante, diciamo superiore ai 20 milioni, allora la sua permanenza sarebbe davvero ad alto rischio.
I rapporti tra gli agenti del giocatore e la Fiorentina sono ottimi, nessuno spingerà per l'addio anche perché il calciatore si trova benissimo a Firenze ed è riconoscente verso una piazza che lo lanciato nel grande calcio. Il contratto lungo permette ai viola di vivere sereni e senza doversi guardare le spalle come accaduto in altre situazioni e su questo rapporto di reciproca fiducia si baserà l'estate di mercato del difensore.