LA SORPRESA DUNCAN, CON QUEL DATO INCORAGGIANTE
Tra coloro che hanno maggiormente impressionato in questo avvio di stagione della Fiorentina c'è senz'altro Alfred Duncan. Se il classe '93 sembrava essersi un po' perso dopo il suo addio al Sassuolo, oggi i frutti della cura Italiano sono evidenti. In particolare c'è un dato che incoraggia: era dal 2018 che il centrocampista non giocava almeno 4 delle 5 sfide iniziali. Infatti il suo ultimo anno a Sassuolo partì con una panchina, sia alla prima che alla quinta giornata, mentre il campionato 2020-21 in viola con ben due panchine.
Se consideriamo anche l'esordio effettivo con la maglia della Fiorentina la musica non cambia, in quanto il ghanese fu costretto a saltare le prime due gare, a febbraio, per recuperare da un infortunio. Idem con il Cagliari, cui dovette dare forfait alla terza e quarta partita per via di un problema muscolare. Alfred Duncan da esubero a titolare, insomma, anche se Vincenzo Italiano ci ha ampiamente dimostrato che di posti fissi non ce ne sono in questa Fiorentina.
Ciò nonostante, i suoi elogi oggi in conferenza stampa non sono mancati: "Alfred è un ragazzo per bene, un professionista esemplare che conoscevo solo da avversario: è responsabilizzato ed è dentro la nostra idea di calcio. E' nella stessa situazione di Bonaventura, ha fatto un primo tempo straordinario con l'Inter. Deve essere questa la normalità per un calciatore. Ma lui mi ha davvero stupito".
Lo stesso giocatore ha dichiarato recentemente a TMW di non avere mai avuto dubbi sul suo futuro: "La mia volontà è sempre stata quella di rimanere qui. Mi piace Firenze e penso che in questa stagione potremo fare bene". E allora, finalmente, è possibile sperare in una nuova era anche per quanto riguarda Duncan, più che rivitalizzato e... in cerca del gol. Magari, chissà, già domani contro l'Udinese.