NEL MOMENTO PIÙ BELLO VA K.O. RICKY DOVE SEI?
Solo dieci partite giocate, accompagnate dal numero 610, i minuti in cui Riccardo Sottil è sceso in campo questa stagione. Dopo una partenza a razzo, dove l’ex Cagliari era diventato uomo imprescindibile negli schemi di Vincenzo Italiano con 3 assist e altrettante giocate che spesso hanno risolto delle partite, l’ultimo infortunio lo ha messo ai box da ben 47 giorni, quasi un mese e mezzo. Guardando i numeri, in campionato, Sottil, è stato convocato in 7 occasioni sulle 13 disponibili (contando anche la sfida contro la Sampdoria di domani). In queste 7 partite 5 volte è partito titolare, le restanti due è stato utilizzato da subentrante. In Conference League, escludendo i play-off contro il Twente, Sottil ha giocato solamente una partita, la prima contro il Riga (tra l’altro solo per 45’ minuti), saltando tutto il resto del girone.
Numeri sfortunati, in primis per il giocatore ma anche per tutto l’ambiente viola. La società, la prima nel ribadire in più occasioni la fiducia verso il giocatore, praticamente, si è vista avere un esterno in meno, dall’importanza fondamentale, nell’inizio di questa stagione. Nel frattempo, Sottil continua ad allenarsi a parte, mettendo come obiettivo primario il rientro in campo, a piena disposizione, ormai dopo la lunga sosta dei Mondiali. La speranza è che possa recuperare, anche se difficile, per gli ultimi due impegni contro Salernitana e Milan. Come già visto in molte occasioni la Fiorentina per rendere al meglio ha bisogno di avere a disposizione l’organico al completo, e di conseguenza ha bisogno di avere anche il suo esterno a correre sulla fascia. Senza questi infortuni che nel mezzo del momento più bello, gli hanno tarpato le ali.