NIENTE GERARCHIE, De Silvestri e Cassani

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CAPITOLO IV

Quarto capitolo della nostra analisi delle sfide interne allo spogliatoio viola che andranno in scena in questo finale di stagione. "Niente più gerarchie" questo il principio su cui si base la gestione del gruppo e chiunque può avere le proprie chance di cambiare volto alla propria stagione. Oggi ci concentriamo sulla fascia destra e su i suoi interpreti:

De Silvestri / Cassani

Qui il duello interno ai viola è in atto già da un po' di tempo e i risultati si stanno già intravedendo. Cassani sembra essere tra i più probabili riconfermati per l'anno prossimo, e anche lui ha più volte affermato di voler riscattare l'annata storta continuando la sua avventura in viola. Importante da qui alla fine dell'anno sarà per l'esterno ex Palermo giocare il più possibile soprattutto se vuole riconquistare un posto in azzurro, ma le prestazioni di De Silvestri nelle ultime giornate obbligheranno mister Rossi a fare delle nuove considerazioni, così come le dovranno fare i dirigenti viola a fine stagione. De Silvestri sembra aver liberato le sue potenzialità tornando ad essere quel giovane capace di farsi delle notevoli sgroppate, anche se sembra non avere le energie sufficienti per giocare due volte a settimana. E sarà per entrambi importante dimostrare che gli investimenti fatti negli anni sulla fascia destra sono stati oculati. De Silvestri, che ha ritrovato Delio Rossi come allenatore dopo l'avventura alla Lazio, sembra approfittare bene degli insegnamenti del mister, vero e proprio educatore di calcio, mentre stava perdendo fiducia in sé stesso con Mihajlovic in panchina. Sicuramente ha bisogna ancora di migliorare, ma la sfida con il ben più esperto Cassani dimostra che quando non ci sono gerarchie, questo fa bene all'impegno.