RAPIDITÀ E PROGRAMMAZIONE: IKONÉ È IL SEGNALE DELLA FIORENTINA ALLA SERIE A
Di segnali forti e chiari, la Fiorentina, ne aveva già dati più d’uno nel recente passato. Del resto quando metti sotto contratto il miglior tecnico emergente dell’ultima Serie A nella stessa estate in cui acquisti, con l’esborso più alto della tua storia, un nazionale argentino come Nico Gonzalez (di lì a poco campione d’America) il percorso davanti a te è più che mai chiaro. L’approdo in viola di Jonathan Ikone si inserisce dunque nel solco che Rocco Commisso aveva iniziato a tracciare pochi mesi fa, con l’obiettivo di restituire dignità e forza ad una squadra reduce da troppe stagioni amare: il francese, arrivato a Firenze stamattina, non soltanto è il terzo acquisto più caro della gestione americana (dopo l’ex Stoccarda e Amrabat) ma a conti fatti anche l’innesto più precoce della recente storia viola nelle sessioni invernali di mercato.
Per ritrovare un acquisto che fosse così immediato (ma in ogni caso mai quanto questo) bisogna risalire al gennaio 2019, quando a capodanno la Fiorentina ufficializzò l’arrivo di Luis Muriel. Quello del colombiano, tuttavia, fu un colpo non solo realizzato alcuni giorni dopo rispetto a quello attuale ma anche portato a termine con la formula del prestito. Una storia diversa rispetto a Ikone, che è approdato in viola a titolo definitivo (14 milioni di euro più uno di bonus oltre ad una percentuale del 15% sulla futura rivendita) e soprattutto con un recente passato in ascesa: se infatti Muriel (o altri innesti fatti a gennaio nelle ultime campagne acquisti) accettò la Fiorentina perché alla ricerca di un riscatto personale, l’esterno classe ’98 ha optato per l’avventura italiana da campione di Francia in carica e con alle spalle 5 presenze, 1 gol e 2 assist nell’attuale Champions League.
Un po’ come fu per Amrabat (acquisto che ad oggi si è rivelato sbagliato ma che allora, era il gennaio 2020, rappresentava l’arrivo del giocatore rivelazione della Serie A), anche stavolta la Fiorentina ha scelto di stupire la piazza con un colpo ad effetto nell’ambito della sua programmazione futura: Ikone tornerà in Francia già nelle prossime ore, dove passerà il Natale assieme alla famiglia. Dopo le feste, si dirigerà di nuovo in Italia e si sottoporrà ad un’altra parte di visite mediche per poi iniziare ad allenarsi con i suoi nuovi compagni di squadra, previa autorizzazione da parte del Lille. Nei primi giorni di gennaio è attesa l’ufficialità che lo poterà alla convocazione per il match del 6 contro l’Udinese al Franchi. Sperando - Covid permettendo - che lo stadio sia il più colmo possibile per dare il benvenuto al colpo viola in cui sono riposte le maggiori speranze del ritorno in Europa.