Nubifragio al Viola Park, la difesa di Casamonti: "Colpa delle foglie"

Nubifragio al Viola Park, la difesa di Casamonti: "Colpa delle foglie"
Oggi alle 10:30Primo Piano
di Redazione FV

Il maltempo degli ultimi giorni ha causato danni in molte zone della provincia di Firenze tra queste anche il Comune di Bagno a Ripoli, dove a sede il Viola Park. Addirittura, come mostrato da certe immagini girate sui social nelle scorse ore, nel centro sportivo della Fiorentina la pioggia sarebbe filtrata dal tetto per poi scrosciare dal soffitto di uno dei bar della struttura. Non solo, ci sono immagini simili anche in altre zone dell'impianto. Zone interrate che si sono allagate a causa di un problema di scarichi delle acque piovane. Inoltre all'esterno alcuni campi di allenamento, che in casi eccezionali fungono proprio da casse di espansione, avevano preso le sembianze di un laghetto. 

L'architetto che ha progettato la struttura Marco Casamonti ieri si è recato al Viola Park per verificcare la situazione insieme al responsabile della ditta che ha eseguito i lavori Giovanni Nigro. Queste le parole di Casamonti come riportate dal Corriere Fiorentino: "La causa è che il canale di scolo che porta le acque piovane all’Arno non riceveva, perché ostruito da legni, rami e fogliame. Il Viola Park è progettato e costruito bene". In sostanza l'architetto ha spiegato come il canale di scolo di proprietà pubblica, la cui manutenzione non spetterebbe ai privati, non sarebbe stato pulito a dovere dal fogliame e l'acqua non è scolata come previsto in Arno. Arrivata subito anche la risposta del Comune di Bagno a Ripoli attraverso le parole del Sindaco Francesco Pignotti: "Nelle ultime 48 ore abbiamo gestito un’allerta rossa e arancione con la Protezione civile mettendo in sicurezza territorio, viabilità e cittadini. Tra coloro che hanno subito danni c’è anche il Viola park, con cui siamo in contatto costante e a cui siamo vicini. Detto questo la responsabilità degli allagamenti non è riconducibile in alcun modo al Comune".