SOUSA NON È IN DISCUSSIONE: ECCO I TRE MOTIVI PER CUI RESTERÀ. BADELJ NON PARTE A GENNAIO. JOVETIC PUÒ ARRIVARE MA A PRECISE CONDIZIONI. E COL NAPOLI...

1) Corvino ha detto che Sousa non è in discussione: ci crede?
"Ha detto la verità. E ha detto una cosa giusta. Il tecnico portoghese deve concludere il suo lavoro. E la società deve difenderlo fino al 30 giugno. Poi, ognuno per la sua strada. Probabilmente, senza troppi rimpianti. Sousa deve restare per tre motivi: 1) non esiste un’alternativa pronta di livello importante; 2) i vecchi della squadra sono ancora schierati con il portoghese e 3) Paulo ha avuto il merito di far crescere ragazzi di talento, l’ultimo è Federico Chiesa e può continuare a farlo nel finale di stagione. Ma Della Valle e Corvino stanno già pensando al dopo Sousa. Una lunga volata che, in questo momento, vede in leggero vantaggio Di Francesco. Ma come insegna il ciclismo non sempre chi inizia lo sprint in testa poi chiude da vincitore. Altre candidature serie sono quelle di Giampaolo e Mazzarri. Mentre Corvino sta seguendo con attenzione la crescita professionale di Semplici, l’artefice del miracolo Spal e con un passato da allenatore della Primavera viola. Chi meglio di lui potrebbe sviluppare il progetto giovani tanto caro a Pantaleo?"

2) Si parla di uno scambio con l’Inter protagonisti Jovetic e Badelj...
"Badelj non parte. Corvino lo ha blindato almeno fino al 30 giugno. A meno che non arrivi un’offerta da quindici milioni. Jo-Jo piace ma solo a patto che arrivi in prestito e che l’Inter contribuisca in maniera importante al pagamento dei prossimi sei mesi di stipendio. Suning accetterà un simile ultimatum? Di sicuro Jovetic verrebbe volentieri a rilanciarsi a Firenze. E magari a giugno la Fiorentina potrebbe riscattarlo cedendo poi a peso d’oro Ilicic che ha richieste importanti dall’Inghilterra e dalla Germania. Si parla di una valutazione intorno ai 14-15 milioni. A gennaio potrebbe partire Zarate nonostante le ultime prove positive. Corvino chiede cinque milioni per l’argentino. Ma, per il momento, nessuno si è fatto avanti. Tantomeno il Bologna".

3) E domani arriva il Napoli: cosa si aspetta dalla Fiorentina?
"Gli azzurri sono la squadra più in forma del momento. Il pronostico vede favorita la squadra di Sarri. Direi 60% Napoli, 40% Fiorentina. Alla fine il risultato più probabile potrebbe essere il pareggio. Nei panni di Sousa farei fuori Tello dando spazio a Chiesa e punterei su Salcedo terzino destro per contenere la velocità di Insigne. Inoltre chiarirei che il rigorista titolare è Bernardeschi. A proposito, tempo fa avevo invocato un Bernardeschi capitano. E così è successo contro la Lazio. Sarebbe bello se Gonzalo, che tra sei mesi potrebbe andarsene, lasciasse subito la fascia a Federico. Un talento che sta crescendo anche a livello di personalità. La faccia nuova della Fiorentina di oggi e soprattutto di domani".