TERRACCIANO, I NOVE CLEAN SHEET E QUELL'ULTIMA MALEDIZIONE DA ROMPERE
Se c'è un aspetto che rende particolarmente felice Vincenzo Italiano e il suo staff (Angelo Porracchio, preparatore dei portieri, su tutti) è il recente rendimento che sta inanellando a livello difensivo la Fiorentina. Grazie al successo per 1-0 contro l'Empoli domenica scorsa, i viola hanno centrato il loro nono clean sheet stagionale, ovvero la nona gara senza aver subito gol. Un dato mai così positivo, visto e considerato che Biraghi e compagni sono spesso stati accusati di avere una filosofia di gioco troppo offensiva, che di base tiene poco conto degli aspetti di copertura. Merito di un equilibrio, quello del reparto arretrato, che è stato di recente trovato con la promozione di Igor a titolare inamovibile e con l'apporto di Venuti che, nelle volte in cui Odriozola è stato ai box ha fornito quasi sempre prove senza sbavature. Tutto bello, dunque, anche se in vista della sfida di domani a Napoli ci sarà subito un altro tabù da sfatare.
Solo Hellas Verona e Salernitana (zero ciascuna) hanno infatti collezionato meno clean sheet in trasferta della Fiorentina (uno soltanto, a settembre contro l’Udinese: 1-0) in questo campionato di Serie A: i viola fuori casa subiscono gol da undici partite di fila e, in caso di gol del Napoli domani, potrebbero arrivare a dodici gare senza aver mantenuto la porta inviolata lontano dal Franchi in uno stesso massimo campionato, avvicinando così il record (in negativo) del finale della stagione 2009/10, quando però in quel caso la porta dei toscani fu perforata per ben tredici partite in trasferta di seguito. Certo, provare ad alzare il muro contro il terzo miglior attacco del torneo (56 reti all'attivo e con un Osimhen di recente recuperato) non sarà un'impresa affatto facile eppure Terracciano - campano con il cuore diviso a metà,ma solo per una domenica - proverà senza dubbio a rompere questa maledizione.