IND. FV., COMMISSO PRONTO A RIENTRARE IN ITALIA: VUOLE ESSERCI CONTRO IL GENOA

14.08.2023 12:30 di  Pietro Lazzerini  Twitter:    vedi letture
IND. FV., COMMISSO PRONTO A RIENTRARE IN ITALIA: VUOLE ESSERCI CONTRO IL GENOA
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2023

Rocco Commisso vuole essere presente nella settimana che darà il via ufficialmente alla stagione della Fiorentina. Secondo indiscrezioni raccolte da FirenzeViola.it, i piani del presidente gigliato dovrebbero prevedere il ritorno in Italia in settimana, con l'obiettivo di essere presente sabato mattina, viaggiando nella notte del 18 agosto, per poi recarsi a Marassi per stare vicino alla squadra di Italiano nel "primo giorno di scuola". 

Questo sarebbe il programma del patron, entusiasta per il mercato e per come sta nascendo la nuova Fiorentina e che dunque avrebbe deciso di anticipare il ritorno a Firenze pur di vivere al fianco dei suoi calciatori le prime delicatissime sfide stagionali. Nelle sue valutazioni ha pesato anche il playoff di Conference League, che seguirà da Firenze sia per la partita in trasferta del prossimo 24, sia il 31, quando si recherà al Franchi per la seconda gara casalinga, pochi giorni dopo quella di campionato contro il Lecce. 

Partite ma non solo. Commisso torna in Italia anche perché vuole seguire in prima persona l'evolversi degli ultimi step legati all'inaugurazione del Viola Park. Vuole toccare con mano i lavori conclusivi e accompagnarli fino al giorno in cui ufficialmente diventerà a tutti gli effetti la nuova casa della Fiorentina. Ha seguito tutto dagli Stati Uniti, ma non sta più nella pelle e ora vuole vivere insieme ai suoi tifosi anche gli ultimi accorgimenti. 

Infine, non si può far finta di nulla davanti al mercato. Rientrare in Italia a 10 giorni dalla fine delle trattative significa anche poter seguire gli ultimi botti da vicino, cosa a cui Commisso tiene moltissimo. Non è finito il mercato viola e il presidente vuole portarlo al termine al fianco del suo braccio destro Barone e dei suoi dirigenti, Pradè e Burdisso. La sensazione, diffusa anche tra gli addetti ai lavori, è che ci sia ancora tanta carne al fuoco e che da qui al 1° settembre il volto della squadra possa cambiare ancora, con una squadra destinata ad essere più competitiva di quella della stagione passata.