MERCATO, Tra Foggia, Guberti e Padalino l'acquisto,idea Jimenez?
Mutuando dal cinema, “Piccoli movimenti fra amici”. Fiorentina che gioca ogni tre, quattro giorni, Corvino che costantemente tesse trame. Prosegue così, sotto traccia, il mercato della Fiorentina. In attesa che gennaio spalanchi le porte alle trattative invernali e, perché no, alle chiusure. Ecco perché i viola rimangono alla finestra per almeno tre situazioni che, già all’apertura del mercato fissata per il due gennaio, potrebbero concludersi con l’arrivo di un giocatore. Appurato che Cacìa sarà il primo rinforzo a disposizione di Prandelli, uno fra Foggia (Cagliari), Guberti (Ascoli) e Padalino (Piacenza) potrebbe vestire la maglia gigliata già dai primi dell’anno. Ma rimane molto attivo, il diesse gigliato, anche sui mercati più lontani, in special modo quelli sudamericani. In tal senso è da inquadrare l’interesse per il giovane argentino Pablo Piatti (nella foto). Classe 1989, attaccante, Piatti è stato lanciato da Diego Simeone ai tempi della sua panchina al Newell’s Old Boys, quando all’esordio realizzò il gol decisivo del 2-1 nel recupero. Oggi gioca nell’Estudiantes de La Plata ma ha già fatto parte dell’Argentina Under 20 vincitrice del Mondiale Under 20 Fifa. Nell’occasione fu spesso impiegato come centrocampista sinistro. Ma non ruota solo intorno al Sudamerica l’interesse viola, perché anche in europa, soprattutto in Portogallo, si tengono d’occhio svariati giocatori. Nel Benfica, ad esempio, sono in due a piacere alla dirigenza viola, il giovane difensore David Luiz e il ventenne trequartista Di Maria. Da segnalare, infine, una clamorosa ipotesi che, lo diciamo subito, allo stato attuale risulta molto poco concreta ma che, col tempo, potrebbe comunque prendere corpo. Quantomeno a livello di proposta. Sarebbe da inquadrare così, allora, la curiosità gigliata nei confronti di un ex viola la cui storia, a Firenze, non è stata particolarmente fortunata. Jimenez, attualmente all’Inter, trova poco spazio dopo l’avventura in maglia laziale e, soprattutto, non incontra le grandi preferenze di Mancini. Al contrario, Prandelli, continua a considerare Jimenez un giocatore interessante e l’idea di un clamoroso ritorno potrebbe poi non essere così fantasiosa. Il tutto senza dimenticare che proprio recentemente il suo procuratore, Dozzini che Firenzeviola.it ha contattato, ha incontrato il diesse Corvino. Ipotesi futuribile, fantacalcio, o soltanto voci incontrollate, chissà. Di fatto si tratta di un’idea che si scontra con il passato, e la rottura non troppo pacifica, che ha contraddistinto l’addio di Jimenez alla Fiorentina. Ma nel mercato, dove tutto è possibile, anche le idee possono cambiare…
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