COMMISSO, Il presidente è già rientrato negli Stati Uniti

01.06.2024 12:51 di  Tommaso Loreto   vedi letture
COMMISSO, Il presidente è già rientrato negli Stati Uniti
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom

E’ ripartito questa mattina per gli Stati Uniti Rocco Commisso. La notizia circolata in mattinata trova conferme nel giorno in cui la Fiorentina pare pronta a ripartire con Palladino sulla panchina viola. Il presidente che aveva seguito la squadra ad Atene per la finale di Conference League è rimasto con il gruppo un paio di giorni, dopo che era rientrato con mezzi propri dalla Grecia senza attendere gli orari di squadra, staff e tecnico. Dunque si è trattato di un blitz volto a star vicino alla Fiorentina nella serata più importante della stagione, ma senza segnare in agenda troppi appuntamenti. In questi giorni Commisso è stato sempre con il suo staff, tracciando le linee guida da seguire per poi rientrare, come da programmi, negli Usa da dove continuerà a monitorare l'evolversi delle varie situazioni. 

Peraltro la ripartenza del presidente esclude la sua presenza nella paventata conferenza stampa di martedì prossimo, quando a questo punto sarà la dirigenza a fare il punto sull’immediato futuro. Dopo la visita fiorentina di ieri di Palladino (LEGGI QUI) l’ex tecnico del Monza resta in pole position per la sostituzione di Italiano, mentre in società dovrebbe essere Goretti il nuovo dt in sostituzione di Burdisso, perciò è presumibile che possano essere il ds Pradè e il dg Ferrari martedì a rispondere alle domande della stampa, ma anche della tifoseria che ha chiesto indirizzi sul futuro nel comunicato di ieri.

Di certo la partenza di Commisso, oltre che escludere un intervento in prima persona, terrà ancora vive le tante voci che nelle ultime ore hanno cominciato a circolare su una presunta cessione del club. Seppure in passato non siano mancate smentite secche all’ipotesi di una vendita della Fiorentina il fatto che il presidente lasci l’Italia in un momento cruciale come questo è un dato di fatto da tenere di conto e che, con grande probabilità, favorirà il proliferare di ulteriori voci sugli scenari futuri della Fiorentina, cambio di gestione incluso.