SEMPLICI A RFV: "NZOLA PRONTO PER FIRENZE. NIKOLAOU ALLA IGOR. E SE ARTHUR CAPISCE FIRENZE..."
Torna a parlare Leonardo Semplici e lo fa a RadioFirenzeViola. L'ex tecnico, tra le altre, di Spal, Cagliari e Spezia è intervenuto ai microfoni di "Viola amore mio" e oltre a raccontare l'epilogo della scorsa stagione con il club bianconero si è soffermato su alcuni nomi di mercato che interessano da vicino la Fiorentina, nello specifico Nikolaou e Nzola. Ecco le sue dichiarazioni:
Intanto mister, un suo commento sullo sfortunato epilogo della stagione dello Spezia...
"Purtroppo ho ancora tanta amarezza: la mia esperienza non è finita bene e sono ancora moralmente abbattuto, specie per quello che era stato fin qui il mio percorso da allenatore. Nel finale di stagione abbiamo commesso qualche errore, nonostante avessimo ottenuto vittorie importanti contro Inter e Milan. Sicuramente arrivare alla finale playout con appena 13 giocatori di movimento disponibili non è stato facile".
A Firenze, per lo Spezia, c'è stato uno dei momenti storti...
"L'occasione di Shomurodov al 94' a Firenze è stata clamorosa e sicuramente è stato uno di quei momenti in cui le cose non ci sono girate bene. Da allora non è stato facile ottenere quei risultati ai quali aspiravamo".
Tornando ai viola, come valuta il finale di stagione della squadra di Italiano?
"La Fiorentina ha fatto un finale di stagine eccellente. Le due finali non sono andate come tutti noi volevamo ma non era facile: l'Inter a livello d'organico era la squadra più forte d'Italia mentre in Conference è stata molto sfortunata. Un valore aggiunto credo che sia stato Vincenzo Italiano. Le ultime gare dello scorso anno devono essere di grande auspicio in vista della prossima stagione".
Parisi, Sabiri e Arthur: come valuta questi tre innesti viola?
"Con Parisi la Fiorentina si è garantita un acquisto di sicura qualità, in virtù delle sue stagioni a Empoli. Sabiri ha molta tecnica, specie in fase di tiro e gol, ma deve trovare la sua corretta posizione in campo. Arthur arriva da due anni difficili per cui credo che l'aspetto motivazionale sarà basilare per permettergli di tornare ai suoi livelli".
Lo vede come regista, il brasiliano?
"Ogni allenatore ha la sua visuale dei giocatori: penso che Arthur si avvicini più a Torreira che ad Amrabat per caratteristiche. La cosa fondamentale è che il brasiliano si cali nella realtà di Firenze e metta al servizio della Fiorentina tutte le sue qualità. Nel 4-3-3 penso che possa essere la soluzione ideale".
I viola, nel frattempo, stanno seguendo anche Nzola per l'attacco...
"Credo che M'bala abbia tutte le qualità per andare a giocare in una squadra come la Fiorentina. A Firenze avrebbe il vantaggio di ritrovare un allenatore che lo conosce benissimo. Penso possa fare bene in una piazza esigente come Firenze".
Rispetto a Dia, che differenze ci sono?
"Nzola è più fisico, mentre Dia è più tecnico".
E su Nikolaou che si sente di dire: può essere una buona idea per i viola?
"E' un buon prospetto, ha un discreto mancino che potrebbe sopperire anche all'addio di Igor. Vedo però che i viola stanno dando molta continuità a Ranieri, alla luce di come ha finito la scorsa stagione".