TAGLIALATELA A FV, TIM CUP A FIRENZE EMOZIONE GRANDISSIMA

La finale di Tim Cup è sempre più vicina. Manca infatti meno di una settimana all'appuntamento che vedrà di fronte Fiorentina e Napoli che si affronteranno all'Olimpico nella gara che consegnerà la Coppa Italia 2013/2014. Per parlare della partita di sabato prossimo, la redazione di FirenzeViola.it ha contattato in esclusiva Pino Taglialatela, doppio ex di viola e azzurri.

Taglialatela, sabato Fiorentina e Napoli si affronteranno all'Olimpico. Che gara si aspetta?

"Sono sicuro che sarà una bellissima partita, tra due squadre che nell'arco dell'intera stagione hanno sempre giocato bene. Il Napoli ha incontrato alcune difficoltà in più a livello di gioco, anche perché la squadra era completamente nuova, così come l'allenatore. Dall'altra parte Montella ha dovuto fare a meno di Mario Gomez e Giuseppe Rossi per praticamente tutta la stagione, ma nonostante questo è al quarto posto in classifica. Sono sicuro che con i due attaccanti a disposizione i viola avrebbero dato molto più fastidio al Napoli per la qualificazione alla prossima Champions League. Sia Montella che Benitez hanno fatto un grande lavoro, ottenendo ottimi risultati".

Nell'arco della sua carriera ha vinto due Coppa Italia,una con la maglia del Napoli e una con quella della Fiorentina. Che cosa significa vincere un trofeo in que città come quella campana e quella toscana?

"Ho sempre definito Firenze una piccola Napoli. Questo perché nel capoluogo toscano il calcio è molto sentito, come del resto lo è a Napoli. La coppa vinta in maglia viola l'ho sentita più mia, anche perché in azzurro ero il terzo portiere. I festeggiamenti furono incredibili in entrambe le città, ma mi ricordo l'invasione di campo al Franchi che per poco non impedì il regolare svolgimento della premiazione".

La assenze di Gomez, Rossi e Cuadrado peseranno molto. Chi potrebbe essere l'uomo decisivo in casa Fiorentina?

"Senza dubbio le assenze influiranno e non poco. Per questo penso che il Napoli sia leggermente avvantaggiato. Credo che la Fiorentina possa però sopperire alle assenze attreaverso il collettivo, perché in questi due anni la squadra di Montella ha fatto del gioco e del centrocampo la sua carta vincente".

A Napoli sono invece in ansia per le condizioni di Gonzalo Higuain. Crede che l'attattante argentino possa recuperare?

"Penso di sì. Nel caso in cui però non dovesse farcela allora credo che le possibilità di vittoria finale sarebbero al 50%. Le finale però sono partite speciali, non è possibile prevederne l'andamento ed è ancora più difficile fare dei pronostici. Credo comunque che il Napoli anche senza Higuain avrebbe i sostituti adatti, come Mertens e Callejon".