COMOTTO, Toni e Totti due grandi campioni
Fonte: violaplanet.com
Domenica la Fiorentina affronta la Roma, squadra che detiene il cartellino del granata Gianluca Comotto, con lui abbiamo analizzato la prossima partita.
Che partita si aspetta?
“Penso sicuramente sarà un bello spettacolo, tra due squadre che stanno esprimendo un bellissimo calcio. Inoltre anche se lo stadio non sarà aperto se non solo agli abbonati, penso sarà una bella cornice. Ho visto quando abbiamo giocato a Firenze. Una cosa non credo visto i rapporti tra le due tifoserie che nessun abbonamento sarà prestato ai tifosi romanisti. Devo dire che i tifosi viola si sono resi protagonisti davvero di un bel gesto”.
Sul campo che partita pensa sarà?
“Una partita molto combattuta. Ambedue le squadre vogliono ottenere un buon risultato. La Roma è una grande squadra. Solo il trio Totti, Taddei e Mancini fa veramente paura. E’ il punto di forza della Roma. Anche se la squadra giallorosa è forte in tutte le sue componenti”.
Invece della Fiorentina cosa ci dice?
Una grandissima squadra. Quando l’abbiamo affrontata noi è stato davvero un rullo compressore. Sapevamo che non era facile. Poi magari noi abbiamo risentito di una certa stanchezza vista la prestazione con il Cagliari. Partita in cui avevamo speso tante energie.
La Fiorentina è un’ottima squadra. Prandelli ha fatto un ottimo lavoro si a livello di attacco che di difesa. Quest’ultima magari prima era l’anello debole della squadra. Ma ora sono i numeri che lo dimostrano.
Sarà un bello scontro tra Toni e Totti?
Pensavo ad inizio stagione si sarebbero trovati in posizioni opposte. Invece Totti mi ha stupito sta facendo veramente tanti gol, prima invece era colui che costruiva l’azione, ma il passaggio finale non era mai suo. Un grande professionista, si è ripreso benissimo anche dal brutto infortunio.Uno molto legato alla maglia, lo dimostra anche il fatto che ha preferito la sua squadra alla Nazionale. Toni mi ha veramente impressionato. Migliora di anno in anno. Non solo bravo a giocare la palla, ma anche a smistare tanti palloni e a difendere il risultato”
Dell’episodio di Guidolin cosa pensa?
“Non sono riuscito a capire sinceramente l’esternazione di Guidolin, persona sempre molto pacata. A volte meglio stemperare determinate situazioni. Magari ha risentito della situazione del Palermo. Partito benissimo ed ora è in un momento di calo, forse dovuto ad alcuni infortuni.
Purtroppo nel calcio si cambia ogni due mesi le regole e quindi si fa fatica ad accettare i regolamenti. Ma nel caso di Mutu non vedo dove sia il problema. Ha fatto gol ma dribblando la difesa che ha giocato, se avessero ravvisato anche loro un infortunio serio si sarebbero fermati. Se c’è la regola che deve essere l’arbitro che decide deve essere rispettata”.
Il Torino ha ottenuto un risultato importante domenica?
“Era fondamentale ottenere la vittoria su una diretta rivale. Siamo a lottare con i denti ad ogni partita. Dobbiamo tirarci fuori il prima possibile da questa zona bassa. Io sono ottimista non sarà facile, ma alla fine ne usciremo”.
Pronostico per domenica?
“Spero che la Roma pensi già alla partita con il Manchester dei quarti di finale. Una partita aperta ad ogni risultato”