PALERMO - FIORENTINA, 1-1 tra le polemiche

11.03.2007 17:13 di  Marco Conterio   vedi letture

Opta per un centrocampo di grande qualità il tecnico della Fiorentina Cesare Prandelli, con Montolivo che parte dal primo minuto al posto del mediano di interdizione Blasi. Scelte obbligate per il Palermo di Guidolin, soprattutto nel pacchetto avanzato, con Di Michele e Bresciano a dar man forte a Brienza che sostituisce lo squalificato Caracciolo.
Fischi da parte del "Barbera" per la Fiorentina sin dai primi minuti, soprattutto per il grande ex, Luca Toni. Parte forte il Palermo ma la prima vera occasione è per la Viola. Mutu scende sulla sinistra, crossa in mezzo per Toni che mette in rete ma il goal è annullato per fuorigioco. Giusta la decisione del segnalinee che ravvisa la posizione irregolare del centravanti viola, al di là della linea difensiva rosanero anche se di pochi millimetri. La Fiorentina insiste con dei bei cross dalla trequarti, ma Barzagli e Biava sono attenti su Toni, oggi in grande forma. Il Palermo si fa pericoloso al 9° con Di Michele che dribbla due giocatori in area ma Gamberini è strepitoso ad annullarne la conclusione con una portentosa scivolata. Un minuto dopo, Liverani batte una punizione velocemente ma Toni manca di un soffio l'impatto con il pallone. Al 16° Montolivo apre bene per Ujfalusi che fa partire una bordata in mezzo. Toni tocca ma Fontana è caparbio ed esce senza paura, impedendo al centravanti gigliato di concludere a rete. Al 22°, su fallo di Ujfalusi, punizione di Brienza dal limite ma la conclusione impatta sulla barriera. Ancora da calcio piazzato si fanno pericolosi i rosanero. La palla arriva sul secondo palo dove Di Michele offre una preziosa sponda a Brienza che da pochi passi calcia malamente sopra la traversa. Al 32°, il vantaggio della Fiorentina, che farà discutere. Guana si fa male in mezzo al campo, Mutu prende palla senza probabilmente accorgersi dell'infortunio del mediano palermitano.

Il rumeno scarta bene i difensori rosanero che non si fermano, così come il direttore di gara non interrompe il gioco e mette in rete, siglando così il momentaneo 0-1 per la Fiorentina. Sono vibranti le proteste dei giocatori del Palermo, con Di Michele che viene ammonito e Guidolin che prosegue a protestare. Al 38°, dopo aver proseguito con le proteste, il tecnico del Palermo viene cacciato dal campo dal direttore di gara Messina ma prima di abbandonare il terreno di gioco inscena un teatrino che coinvolge anche la panchina della Fiorentina, con pesanti accuse soprattutto a Prandelli. Sul finale, un'occasione per parte. Per il Palermo Brienza conclude alto da fuori e la Fiorentina si fa pericolosa con Toni che da pochi passi, dopo uno scambio in area con Ujfalusi, batte addosso a Fontana, con Jorgensen che era libero sulla sinsitra.
Nel secondo tempo Prandelli conferma la formazione del primo tempo e la partenza dei gigliati sembra dargli ragione. Toni dopo un minuto di testa conclude a rete ma Fontana è attento. Al 2° Di Michele conclude dall'area piccola di testa ma Frey è strepitoso nel deviare sopra la traversa, evitando un goal già fatto. Secondo tempo che pare piccante con Toni che si rifà subito pericoloso con una conclusione al volo dal limite che conclude però a lato. Al 12° Mutu riparte veloce in contropiede ma la sua conclusione attraversa tutta l'area senza essere deviata in rete da nessuno. Al 15° pericolosissimo il Palermo, con Ujfalusi che si immola per salvare il risultato, Gamberini allontana come può, Simplicio conclude di testa ma Frey controlla sopra la traversa. Al 22° Blasi entra per Montolivo ed un minuto dopo, per un brutto intervento su Pasqual, Zaccardo si guadagna la seconda ammonizione e finisce anzitempo negli spogliatoi. Al 23° ammonito Toni per gioco pericoloso, un cartellino abbastanza discutibile. Al 26°, il pareggio fantastico di Cavani. All'esordio il diciannovenne uruguaiano del Palermo, conclude con una botta al volo all'incrocio dei pali, da fuori area, superando un incolpevole Frey. Poi, il nulla. Due cambi, con Potenza e Pazzini che rilevano Pasqual e Toni che sono doloranti, ma nessuna conclusione degna di nota da parte di ambo le squadre.