TERRACCIANO TORNA IN BILICO, MUSSO IN POLE PER SOSTITUIRLO. DE GEA E SZCZESNY STRADE (QUASI) IMPERCORRIBILI
Con la Fiorentina ormai prossima ad atterrare all'aeroporto di Peretola e a fare ritorno in Toscana dopo la breve tournee oltremanica, si chiude ufficialmente la seconda fase di questa preparazione estiva in vista della prossima stagione. Adesso i ragazzi di Raffaele Palladino torneranno ad allenarsi sui roventi campi del Viola Park (dal 2 agosto) in vista delle prossime amichevoli, nell'ordine: Montpellier (04/08), Grosseto (05/08) e Friburgo (10/08). Tuttavia, la trasferta nella patria del football ha lasciato più dubbi che certezze, una su tutti quella relativa al portiere. Con Christensen ormai ai margini del progetto, anche Terracciano è tornato in discussione in seguito ai diversi errori che hanno portato Bolton e Hull City al pareggio nelle rispettive sfide contro i viola.
I DUBBI DI PALLADINO - Che Raffaele Palladino non fosse tra i fans più indulgenti dell'estremo difensore gigliato non è certo scoperta del giorno, non a caso una delle prime richieste del tecnico da quando è arrivato da Monza pare sia stata proprio un nuovo numero 1 più abile con la palla tra i piedi. E i recenti errori di certo non hanno migliorato la situazione dell'ex Empoli. "Terracciano sta lavorando bene come tutti gli altri. L'errore ci può stare, fa parte del gioco - ha detto Palladino al termine dell'amichevole contro i Tigers, aggiungendo però che - anche lì abbiamo ponderato delle soluzioni con la società e sa come intervenire". Parole che, come si suol dire, non lasciano molto spazio all'interpretazione.
MUSSO LA PRIMA SCELTA - Se Terracciano dovesse salutare, colui che al momento sembra essere il portiere più accreditato a raccogliere il suo testimone è l'argentino Juan Musso. L'estremo difensore dell'Atalanta, fresco vincitore dell'Europa League da titolare, è ormai finito ai margini della rosa di Gasperini, sempre più interessata a puntare sul giovane Carnesecchi. Per questo motivo, con il Mondiale nordamericano alle porte, Musso potrebbe decidere di ripartire da Firenze per riguadagnarsi una chiamata di Scaloni. Trattativa che comunque non sembra particolarmente semplice, con gli uomini di mercato orobici che vorrebbero almeno 15 milioni per il calciatore classe '94 che tre anni fa venne acquistato per 20 milioni di euro.
LE SUGGESTIONI SZCZESNY E DE GEA - Nelle ultime ore sono inoltre emerse due suggestioni che certamente accenderebbero le fantasie dei tifosi, ma che farebbero anche un po' a cazzotti con il concetto di abbassamento del monte ingaggi da tempo professato: Wojciech Szczesny e David De Gea. I due giocatori rappresenterebbero certamente un salto di qualità notevole per la Fiorentina, ma gli ultimi stipendi percepiti (6,5 milioni il polacco con la Juventus, addirittura 13 lo spagnolo allo United) rendono queste strade - al momento - impercorribili, a meno che i due portiere in questioni decidano di darsi un taglio netto all'ingaggio.