NOSOTTI A RFV, Kean cresciuto. Viola strada giusta
Il noto giornalista di SkySport Marco Nosotti ha parlato ai microfoni di RadioFirenzeViola.it direttamente dal ritiro della Nazionale a Coverciano. Queste le sue parole a partire dal periodo che sta vivendo Moise Kean: "Kean l'ho trovato cresciuto con piacere. Non ero d'accordo con le etichette che inizialmente si era meritato. Dopo però è cambiato, dai tempi del PSG. Perché ha lavorato, si è coccolato. Se si sente importante e viene fatto sentire importante ti dà. In questo l'ho trovato molto cresciuto. A Firenze sta facendo bene con 8 gol e un assist. Il modo di interpretare il suo ruolo risente della duttilità e delle conoscenze che si porta dietro. Ha fatto l'esterno e anche in Nazionale ci è arrivato facendo quel ruolo. Queste sono conoscenze che lui ha e che mette al servizio in un contesto adatto per lui. Ha un uomo dietro per l'ultimo passaggio, sa fare tante cose e le mette al servizio della squadra. E' stato bravo Palladino a mettere insieme un sistema credibile e coerente".
Far giocare insieme Kean e Retegui in Nazionale è un possibile suggerimento di mercato per la Fiorentina?
"Sì, anche se c'è Gudmundsson che è un grande giocatore. E' un'idea, Allegri e Ancelotti che l'hanno avuto, hanno detto che può fare tante cose, sa fare più cose. Può fare l'esterno, ma anche la prima punta e la seconda punta. Qui avrebbe un compagno definito come Retegui che sa fare l'uomo dentro l'area, sente la porta. Gasperini però sta chiedendo a Retegui di fare anche altre cose. Possono coesistere, può essere un'idea per la Fiorentina se volesse scegliere un altro uomo là davanti. Kean sa fare tante cose".
Comuzzo ha speso belle parole su Comuzzo. Che giocatore rivede in lui?
"Me lo avevano segnalato quando era nelle giovanili. Vedo un ragazzo che lavora bene in marcatura. Questo è importante nel nostro campionato, così come l'attenzione e la capacità di scegliere in campo aperto. E' presente, attento, quindi acquisisce subito conoscenze. Credo che ammiri una cosa che manca nel nostro campionato, ovvero un lavoro sull'uomo che va reinsegnato. Se ammira Chiellini allora siamo sulla strada giusta perché quando sente l'uomo gli dice tu non passi".
Dove può arrivare questa Fiorentina?
"Non lo so perchè il gruppone è tutto lì. Ha fatto bene, Palladino è stato anche veloce nel trasmettere i principi ed ha trovato disponibilità. Adesso c'è da trovare continuità. Penso che possa andare avanti, il processo di crescita non è terminato, è solo sulla buona strada. Non so poi cosa succederà perché ci sono tante squadre. Però ci sono tante conoscenze e tante opportunità. Il rapporto squadra allenatore è avanti e questo è importante".