DA PUNTO DI FORZA A REBUS: A CENTROCAMPO SCELTE CONTATE
Ai nastri di partenza della stagione, la Fiorentina di inizio anno presentava numerose incognite ma un’insolita abbondanza a centrocampo; nove centrocampisti in grado di ricoprire uno dei tre ruoli della mediana a tre di Vincenzo Italiano equivalgono a tre scelte per posizione, una sovrabbondanza di interpreti se si pensa alla mancanza di impegni europei per i viola. A meno di metà di una stagione che presenta ancora diversi interrogativi sulle possibilità della squadra di Italiano, il presunto vantaggio del tecnico viola, quello di poter comporre il centrocampo scegliendo tra nove calciatori di medio alto livello per gli standard del campionato italiano, è svanito.
Alcuni giocatori sono stati riadattati in altre zone del campo: Riccardo Saponara si è dimostrato imprescindibile per dare qualità all’attacco viola, Marco Benassi è stato più volte provato come terzino per sopperire agli infortuni in difesa. Sofiyan Amrabat, coinvolto anche nella gara di Empoli, è sembrato un corpo estraneo sia nel ruolo di perno davanti alla difesa che in quello di mezz’ala; a ridurre ulteriormente le scelte dell’allenatore l’infortunio di Erick Pulgar ed i problemi fisici di Gaetano Castrovilli, fuori un mese per un colpo al costato ed adesso nuovamente ai box per un sovraccarico al quadricipite destro.
L’assenza del numero dieci dall’elenco dei convocati per la partita di domani è notizia fresca, a centrocampo si fa la conta e da nove giocatori ne sono rimasti quattro. Tre di questi formano il centrocampo titolare creatosi in questi mesi dalle esigenze tattiche e dalle assenze: Lucas Torreira, Alfred Duncan e Giacomo Bonaventura formano infatti un trio che dà ottime garanzie ad Italiano, che anche ad Empoli ha iniziato con questo terzetto. Soprattutto Torreira, in assenza di Pulgar, sembra il vero insostituibile di questa squadra. Ai suoi lati Italiano ha dimostrato di alternare più che volentieri gli interpreti; anche per il raggio d’azione coperto durante la gara, soprattutto a partita in corso, è nel cambio delle mezze ali che l’allenatore viola punta per dare una scossa alla squadra.
Domani però questa possibilità sarà estremamente limitata: detto di Duncan, Torreira e Bonaventura, l’altra carta nel mazzo di Italiano è Youssef Maleh, impiegato due volte da titolare finora. Potrebbe essere lui la mossa a sorpresa per domani, visti anche i precedenti turni infrasettimanali (contro Inter e Lazio) in cui Italiano, rispetto alla partita precedente, ha cambiato due terzi del centrocampo. A meno di riutilizzare Saponara e Benassi nel loro vecchio ruolo, contro la Samp ci sono quindi quattro interpreti per tre posti, con le scelte per l'allenatore della Fiorentina che si sono ridotte nel giro di pochi mesi.